Lunedì 6 Maggio 2024

Coronavirus Francia, 3 mila nuovi casi (e riaprono le scuole). Spagna, 7mila positivi

In Russia vaccinazioni da novembre. Oms: "Aprire senza controllo è la ricetta per il disastro". Germania, solo 610 nuovi positivi. Negli Stati Uniti superati i 6 milioni di infezioni. Germania: solo 610 positivi nelle ultime 24 ore. Peggiora invece la Gran Bretagna con più di 1.700 nuovi casi. India, 78.512 nuovi casi

Francia, mascherine obbligatorie. Tremila casi, e aprono le scuole (Ansa)

Francia, mascherine obbligatorie. Tremila casi, e aprono le scuole (Ansa)

Washington, 31 agosto 2020 - L'epidemia di Coronavirus ha superato i 25 milioni di casi nel mondo. I numeri forniti dalla Johns Hopkins University sono sempre più allarmanti: 25.222.709 contagi, e 846.395 decessi per le complicanze legate all'infezione. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito con oltre sei milioni di casi e più di oltre 183 mila morti. Il Brasile è secondo con circa 3,85 casi e 120.260 morti. Cresce ancora anche l'India, che registra più di 80mila i nuovi casi nelle ultime 24 ore, per un  totale di 3.621.245 infezioni e 64.469 vittime. L'Europa è alle prese con numeri inferiori, ma non meno allarmanti perchè delinenano una seconda ondata di contagi, dopo i vantaggi dei lockdown, che arriva proprio dalle riaperture, dai viaggi e dalle vacanze. Francia, Spagna e Germania, ma anche Italia, vedono un preoccupante ripresa dei casi, e qualcuno parla già di nuove quarantene. Invece la Russia annuncia che da novembre sarà possibile vaccinarsi, con la consegna dei grandi lotti del medicinale biologico. 

E arriva il monito dell'Oms: "Aprire senza avere il controllo del virus è una ricetta per il disastro - dice  Tedros Adhanom Ghebreyesus - Più i Paesi hanno controllo sul virus, più potranno aprire". Questo perché il Covid-19 "si diffonde in modo molto efficiente tra gruppi di persone. In molti Paesi, abbiamo assistito a focolai esplosivi legati a raduni di persone negli stadi, nei locali, nei luoghi di culto e in altre situazioni di folla". "Ci sono modi per consentire lo svolgimento di ritrovi di questo tipo. Le decisioni su come e quanto permetterli dovrebbe essere presa sulla base di un approccio basato sul rischio, all'interno di un contesto locale", sottolinea il Dg.  

FOCUS / Come riaprono le scuole in Europa

Francia

Sono poco più di 3.000 (3.082) i casi di positività al Covid in Francia emersi nelle ultime 24 ore, in netto calo rispetto agli ultimi due giorni e circa la metà del picco di venerdì scorso, con oltre 7.000 contagi. Le cifre del lunedì risentono però in genere di un rallentamento nei conteggi durante il fine settimana. Il tasso di positività dei test continua ad aumentare (4,2% contro il 4,1% di ieri), così come il numero dei ricoverati (47 in più, a 4.582) e quello dei pazienti in rianimazione (7 in più, totale 409). Balzo in avanti dei decessi, con 29 vittime in più nelle ultime 24 ore, a 30.635.  Intanto  domani è l'atteso giorno della riapertura delle scuole in Francia, la "rentrée scolaire". Circa 12,4 milioni di allievi ritornano in classe, dopo l'estate e dopo alcuni mesi di chiusura e rientri parziali, solo in parte compensati dalla didattica a distanza che non ha potuto raggiungere tutti i destinatari. 

Russia

A novembre sarà possibile vaccinarsi contro il coronavirus in Russia. Infatti i grandi lotti del vaccino russo anti Covid-19 saranno consegnati a settembre, ha reso noto il ministro della sanità russo Mikhail Murashko ai medici della regione di Irkutsk. "La consegna di grandi lotti del vaccino inizierà già a settembre. Si stanno formando gruppi di monitoraggio post-registrazione, più di 2.500 persone sono già state reclutate e il loro numero totale raggiungerà le 40.000 unità. Un certo numero di altri vaccini sono in fase di registrazione. Raggiungeremo le quantità massime nel periodo novembre-dicembre. Sarà possibile vaccinarsi contro l'influenza e il nuovo coronavirus in tempi diversi", queste le parole di Murashko, riportate da Interfax. 

Spagna

Il ministero della Salute spagnolo ha registrato 23.000 nuovi casi di coronavirus da venerdì, una media superiore alle 7 mila infezioni al giorno. Negli ultimi 7 giorni si sono registrati inoltre 141 decessi legati alla malattia. 

Germania

Nelle ultime 24 ore in Germania registrati 610 nuovi casi, rende noto il Robert Koch Institute (Rki). Sale a 242.381 il totale delle persone contagiate, mentre sono 9.298 le persone che hanno perso la vita per complicanze legate al virus, tre in più da ieri.

Angela Merkel, ha denunciato le "immagini vergognose" che si sono viste sabato, quando un gruppo di manifestanti anti-mask ha tentato di entrare con la forza nell'edificio del Reichstag. Per la cancelliera tedesca si è trattato di un "abuso del diritto di manifestare".

Gb

Peggiora la situazione nel Regno Unito che ieri ha registrato 1.715 nuovi casi, il dato più alto numero di infezioni giornaliere dal 4 giugno scorso. Si segnala anche un morto. Il bilancio complessivo dei contagi nel Paese è salito a quota 336.670, mentre i morti sono 41.586.

Colombia, oltre 8.000 casi in 24 ore (Ansa)
Colombia, oltre 8.000 casi in 24 ore (Ansa)

Usa

Negli Stati Uniti casi di contagio sono più di 6 milioni, scrive il New York Times. Il numero delle vittime è di oltre 183 mila. Nelle ultime 24 ore il numero più alto di casi è stato registrato nell'Iowa, in Minnesota, nel Nord Dakota e nel Sud Dakota.

India

In India annunciati 78.512 nuovi casi, un dato leggermente inferiore al primato stabilito ieri quando ha registrato 78.761, il record giornaliero di infezioni mondiale. I contagiati totali sono 3,62 milioni. Mentre i decessi sono aumentati di 971, portando il totale a 64.469, ha detto il ministero della salute. 

Messico

Il Messico ha registrato 4.129 nuovi casi e 339 ulteriori decessi. Il bilancio complessivo dei contagi a quota 595.841 e quello dei morti a 64.158.

 

Malta

Malta conta la sua dodicesima vittima del Covid-19. Un uomo di 86 anni è morto dopo essere risultato positivo. Si tratta della seconda morte in due giorni. Appello del govenro ai cittadini affinchè continuino a seguire le norme per la prevenzione del contagio. 

Perù

Il sindaco della città turistica peruviana di Cuzco, Ricardo Valderrama, 75 anni, è morto domenica vittima di Covid-19, un mese dopo aver iniziato la lotta contro la malattia nell'ospedale Adolfo Guevara. Valderrama, che era un antropologo, ricopriva l'incarico di sindaco della città patrimonio dell'Unesco dallo scorso dicembre.  Cuzco, nel sud-est andino del Perù, è in quarantena a causa della ripresa della pandemia nell'area. L'antica capitale dell'impero Inca è la località più importante del turismo peruviano, in quanto ospita la cittadella di Machu Picchu, chiusa da marzo, quando è iniziata la pandemia. Il Perù ha registrato finora 647.166 casi di coronavirus con 28.788 morti.

Altri Paesi

Il Giappone ha registrato altri 603 casi e 15 morti. Nel Paese del Sol Levante il bilancio complessivo dei contagi è a quota 68.577 e quello dei decessi a 1.297. Nella sola Tokyo sono stati segnalati 148 contagi, in calo rispetto ai 247 di sabato, nella capitale nipponica da inizio pandemia si sono registrati 20.717 infezioni. L'Australia spera davanti a meno di 100 nuovi casi, è per la prima volta in due mesi. La seconda ondata epidemica si è concentrata nella regione di Melbourne. Lo stato di Victoria, di cui Melbourne è la capitale, è passata da oltre 700 contagi a fine luglio, a solo 73 nuovi casi. Ma è emerso un focolaio in un centro di detenzione minorile a Brisbane. In Australia il totale dei positivi da inizio crisi è di quasi 26.000 casi e in cui 652 persone sono morte. La Tunisia nelle ultime 24 ore ha denunciato altri 113 nuovi contagi, che portano a 3685 il totale. I decessi sono fermi a 76. L'Indonesia ha segnalato ieri 2.858 nuovi contagi. Nel Paese sono 100 i medici deceduti per il Covid-19. Dall'inizio dell'epidemia sono stati registrati 172.053 casi e 7.343 decessi. In Colombia sono 8.024 i nuovi casi e 300 i morti nelle ultime 24 ore. Il bilancio complessivo delle infezioni nel Paese sudamericano è a quota 607.938 e quello dei decessi a 19.364. Nelle Filippine si registrano oggi 3.446 nuovi casi e 38 morti. Il bilancio complessivo dei contagi è a quota 220.819 e quello dei decessi a 3.558. In Israele le autorità sanitarie israeliane hanno annunciato 1.102 nuovi casi, portando il totale a 116.000 infetti in tutto lo Stato ebriaco.