Giovedì 25 Aprile 2024

Principe, ex deputata, ultrà di destra: ecco chi pianificava il colpo di Stato in Germania

Volevano dare l’assalto al Parlamento tedesco: cinquantadue arresti. Il leader è Heinrich XIII, con quarti di nobiltà in Turingia

Berlino, 8 dicembre 2022 - ​Tra operetta e dramma in Germania un gruppo di estremisti progettava un colpo di Stato, dare l´assalto al Bundestag, il Parlamento, come l´attacco al Campidoglio a Washington da parte dei fedeli di Trump. Un piano folle e senza alcuna possibilità di riuscita, dichiara l´esperto di terrorismo Peter Neumann, ma che è stato preso sul serio. C´era il rischio di violenze, e ieri mattina tremila uomini dei reparti antiguerriglia hanno compiuto a tappeto un controllo in centinaia di case in tutto il Paese, arrestando una cinquantina di congiurati, quasi tutti appartenenti ai cosidetti Reichsbürger (Cittadini del Reich, ndr), che non riconoscono la Repubblica Federale e si considerano ancora sudditi del Kaiser.

Sono poche migliaia nel paese, concentrati soprattutto al sud, in Baviera e nel Baden Würrtemberger, ma hanno collegamenti all´estero, in Austria e in Italia. Durante il lockdown, hanno stretto alleanze anche con i no wax, ossia coloro che sostengono che l´epidemia sia stata provocata ad arte dalle potenze internazionali. Un complotto mondiale a cui partecipano Russia, Stati Uniti e Cina. La Germania sarebbe controllata da un governo fantoccio. Tra i Reichsbürger militano anche soldati e ufficiali, in pensione o ancora in servizio, e alcuni deputati dell´Afd, il partito dell´estrema destra, forte soprattutto nelle regioni orientali della ex Ddr. Nel Brandeburgo, il Land che circonda Berlino, come il Lazio rispetto a Roma, sono alla pari con i socialdemocratici del Cancelliere Scholz.

L’arresto di principe Heinrich Reuss XIII, leader dei 'Cittadini del Reich'
L’arresto di principe Heinrich Reuss XIII, leader dei 'Cittadini del Reich'

Non tutti gli elettori dell´Afd sono neonazi, ma il partito raccoglie un miscuglio imprevedibile e pericoloso di personaggi folcloristici e di estremisti. Uno dei leader dei Cittadini del Reich è nobile, non si sa quanto autentico, che si fa chiamare Heinrich XIII, principe di Reuss, 71 anni. È stato arrestato ieri. Sostiene di essere l´ultimo discendente di una dinastia antica di 800 anni, in Turingia. Con la sua compagna Vitalia B., 39 anni, è in contatto con gruppi di opposizione in Russia. Accanto al presunto nobile, Rüdiger von P., 69 anni, ex ufficiale dei paracadutisti. È stato congedato tempo fa perché aveva creato un arsenale di armi dell´esercito della Ddr. "Ma non sono ferri vecchi – avverte Peter Neumann – i Reichsburger nella loro follia possono provocare vittime".

Il gruppo ha dei contatti in diverse caserme, reclutando adepti tra i militari di estrema destra. Negli ultimi tempi sono avvenuti diversi incontri in vista del colpo di Stato. Nel gruppo troviamo affermati professionisti, medici, avvocati, professori, ufficiali e poliziotti, alcuni funzionari del ministero della Sanità, contrari alle misure di sicurezza anti Covid, un cuoco famoso, operai, artigiani. L´età media è sopra i cinquant´anni, i giovani sono molto pochi. Un movimento difficile da controllare. Una delle militanti, l´ex deputata dell´Afd, Birgit Malsack-Winkemann, 58 anni, non è stata rieletta, ed è tornata come magistrata al tribunale di Berlino. Tutto in regola secondo la legge.