Washington, 6 dicembre 2018 - Mentre crescono le tensioni alla frontiera conn gli Stati Uniti per la carovana di disperati giunta in marcia dal sud america, spunta l'assassino seriale di prostitute, ed è un agente texano dell'Ice, l'agenzia federale statunitense che sovrintende immigrazione e dogane.
L'uomo ha confessato l'omicidio di quattro prostitute nella città di Laredo nello scorso settembre. Il killer, Juan David Ortiz, 35 anni, si è difeso dicendo di aver agito per "ripulire" la città.
DA Alaniz held a press conference today where he announced he will be seeking the death penalty against Juan David Ortiz. Ortiz was indicted on one ct. of capital murder, aggravated assault with a deadly weapon, unlawful restraint and evading arrest or detention. pic.twitter.com/TQRC29pGyy
— Isidro R. Alaniz (@WebbZapataDA) 5 dicembre 2018
Ortiz è sposato e padre di due figli, è un veterano della marina militare statunitense, e da dieci anni è un agente del Border Patrol, la polizia di frontiera Usa. Gli investigatori sono arrivati a Ortiz grazie alla testimonianza di Erika Pena, prostituta che era miracolosamente fuggita alla sua follia omicida. La polizia ha accertato anche che, dopo la fuga della donna, il 'serial killer' aveva colpito altre due volte.
Isidro Alaniz, procuratore della contea di Webb, ha assicurato alla stampa in conferenza che verrà chiesta la pena di morte per l'agente di frontiera, considerato un vero e porprio omicida seriale dagli agenti di Laredo.