Venerdì 26 Aprile 2024

San Valentino, ecco quanta carta di cioccolatini sarà sprecata per amore

I consumi per la festa degli innamorati fra dolcetti, cene romantiche e fiori saliranno del 35% rispetto ai due anni precedenti

Rosse, blu o dorate, a forma di cuore, spesso in offerta e strategicamente posizionate sugli scaffali o nelle vetrine, con l’obiettivo di indurre in tentazione anche il consumatore più restio a spendere dei soldi. Sono le confezioni di cioccolatini realizzate appositamente per San Valentino, da sempre uno dei regali più gettonati per la festa degli innamorati: un cioccolatino è un pensiero dolce, piace più o meno a tutti e, in molti casi, costa anche meno che regalare dei fiori. Ma qualcuno si è mai chiesto cosa regaliamo davvero al nostro partner? Tanto imballaggio, in realtà, e ben poco contenuto.

Dolci San Valentino
Dolci San Valentino

L'indagine: cioccolatini e carta

È quanto emerge da una nuova indagine di Altroconsumo, l’associazione di tutela dei consumatori tra le più note in Italia. Gli esperti di Altroconsumo hanno messo sotto la lente le confezioni dei brand più diffusi nella grande distribuzione, certificando che contengono fino a 9 volte più imballaggio rispetto a quelle normali. Tutto ciò a svantaggio, ovviamente, del numero di cioccolatini, ridotto a una manciata scarsa di pezzi. "Un po' come ricevere in regalo un bel sacchetto rigido, grande, di un celebre marchio di abbigliamento, per poi trovarvi, in mezzo a tanta carta, solo un paio di calzini", sintetizzano gli esperti dell’associazione sul sito web ufficiale, dov’è possibile reperire i risultati completi dell’indagine.

L’analisi di Altroconsumo

Il team di Altroconsumo è partito, naturalmente, dal marchio italiano associato più di frequente al romanticismo e all’essenza di questa ricorrenza: quello dei bigliettini d’amore racchiusi in ciascun cioccolatino. Confrontando le confezioni a cuore con quelle in busta, o con le classiche a forma di tubo, è emerso che quella a forma di cuore presenta un imballaggio per ogni cioccolatino 5 volte più pesante rispetto al semplice sacchetto. Il cuore più grande contiene 12 cioccolatini, contro i 10 del sacchetto: il prezzo del cuore grande, tuttavia, oscilla tra i 17 e i 19 euro, contro i 3,50 del sacchetto. L’analisi sugli altri marchi conduce pressappoco ai medesimi risultati. La confezione a cuore dei celeberrimi cioccolatini ripieni di liquore alla ciliegia, per esempio, porta con sé 4 volte di rifiuti in più rispetto al blister; per non parlare di quella delle famose praline ripiene di crema al cocco: in ‘versione San Valentino’, assicura oltre 3 grammi di rifiuti in più, tra carta e plastica, per ciascuna pralina.

Le conclusioni e qualche consiglio di sostenibilità

Conti alla mano, la scatola a forma di cuore può avere fino a 9 volte l’imballaggio della confezione tradizionale, non ‘a tema’. Poiché, tuttavia, dovrebbe essere la sostanza a fare la differenza, il consiglio di Altroconsumo è di ingegnarsi per confezionare un regalo personalizzato, magari utilizzando un sacchetto di stoffa (da riciclare successivamente per altri usi), oppure coccarde e fiocchetti colorati. C’è, infine, un ultimo punto a sfavore delle confezioni a cuore (oltre al prezzo, decisamente sproporzionato rispetto al contenuto): quasi nessuna riporta le indicazioni per il corretto smaltimento, come previsto, invece, dalla normativa packaging entrata in vigore il 1° gennaio 2023.

Il giro d’affari di San Valentino nel 2023

Più di dieci milioni di italiani celebreranno la ricorrenza assieme al partner. Tra regali, cene romantiche, fiori e altri omaggi spenderanno circa 71 euro a persona, un budget superiore del 35% rispetto ai due anni precedenti, segnati dalla pandemia e dalle conseguenti restrizioni alla mobilità delle persone. Il 26% si orienterà su un prodotto di profumeria, il 22% regalerà cioccolatini e il 19% opterà per un gioiello. A stimarlo è Confesercenti, sulla base di un sondaggio condotto su un campione di mille italiani di età compresa tra i 18 e 65 anni. Il 18% degli italiani si manterrà sotto i 30 euro di spesa per i regali, il 34% spenderà tra i 30 e i 50 euro, il 22% arriverà a 100 euro, il 18%, infine, sceglierà doni da 100 a più di 200 euro. Oltre alla cena romantica, che risulta la scelta più gettonata, non mancherà la tradizione dell’omaggio floreale: secondo Coldiretti, i fiori preferiti saranno in primis le rose, seguite da primule, bulbose azalee e orchidee, meglio se italiane. È sempre Coldiretti a fornire la previsione relativa al numero di italiani che sceglierà di festeggiare con una cena a lume di candela: oltre cinque milioni, per una spesa stimata superiore ai 200 milioni di euro.

 

 

 

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