Nasce FuturHub, la piattaforma di Cns e Polimi per i progetti del Recovery Plan

"Tutto si gioca nei prossimi 18 mesi. Ma non dobbiamo essere solo rapidi, dobbiamo anche fare bene e avere un'attenzione forte e strutturale verso l'innovazione", spiega Alessandro Hinna, Presidente del Consiglio di gestione del Consorzio nazionale.

Alessandro Hinna, Presidente del Consiglio di gestione del Cns

Alessandro Hinna, Presidente del Consiglio di gestione del Cns

ROMA - Sanità, Energia, Transizione digitale ed ecologica, Mezzogiorno. Questi i “cantieri” promossi da CNS, il  Consorzio Nazionale che rappresenta 160 imprese cooperative attive nella quasi totalità delle componenti del PNRR, insieme con il Politecnico di Milano, attraverso FuturHub: una piattaforma di confronto per stimolare un’attuazione del Piano che sia equa ed inclusiva oltre che efficiente. 

"Abbiamo lanciato FuturHub con la consapevolezza che stiamo attraversando un periodo decisivo, non solo per il mondo della cooperazione ma per tutto il Paese. Come Consorzio, con il contributo del Politecnico di Milano, abbiamo messo intorno a 5 tavoli tematici su sanità, energia, transizione digitale, transizione ecologica, mezzogiorno i principali stakeholder del mondo delle istituzioni, dell’impresa, dell’università e della ricerca, con un obiettivo ambizioso: costruire una piattaforma comune di riflessione, ideazione, progettazione e sostegno al raggiungimento degli obiettivi del PNRR. Una piattaforma condivisa, con progetti chiari e immediatamente operativi, progetti concreti, da mettere a disposizione della collettività. È un giorno molto importante per il nostro Consorzio, che da tempo sta investendo su innovazione e ricerca, ponendosi a capo di una filiera articolata. Quelli affrontati oggi sono temi strategici per il nostro paese, e con FuturHub proviamo a dare il nostro piccolo contributo, per un paese più equo, sostenibile e solidale" ha dichiarato Alessandro Hinna, Presidente Consiglio di Gestione CNS, all’evento dedicato all'iniziativa. 

L’obiettivo del progetto è favorire il dialogo fra pubblico e privato, nell’ambito delle opportunità offerte dal PNRR. Un confronto che sarà determinante per moltiplicare i suoi effetti sull’economia del Paese, dal momento che parliamo di iniziative che avranno ricadute sulle prossime generazioni. Per questo motivo, l’intento di CNS e PoliMi è consegnare ai decisori un white paper, originato dal confronto tra 40 rappresentanti di istituzioni nazionali e locali, imprenditori e manager di aziende e istituti finanziari, e un panel che ha visto intervenire tra gli altri il Presidente di Lega Coop Mauro Lusetti e Linda Laura Sabbatini di Istat

“Il rischio e' la non attuazione del Piano, di non essere abbastanza veloci. Tutto si gioca nei prossimi 18 mesi. Ma non dobbiamo essere solo rapidi, dobbiamo anche fare bene e avere un'attenzione forte e strutturale verso l'innovazione" ha concluso Hinna, sottolineando l’importanza della partita in gioco.

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