Venerdì 26 Aprile 2024

Manovra, le novità dal vertice. Cedolare secca resta al 10%

Fonti di Palazzo Chigi: "Piena intesa politica". Leu: "Vogliamo chiudere tra giovedì e venerdì"

Palazzo Chigi (Ansa)

Palazzo Chigi (Ansa)

Roma, 29 ottobre 2019 - E' durato circa due ore il vertice di maggioranza sulla manovra economica 2020 con il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi. La riunione si è sciolta poco dopo le 18, con le prime dichiarazioni arrivate da Leu, per voce del capogruppo al Senato, Loredana De Petris. "C'è piena coesione e un accordo sostanziale", ha spiegato lasciando la sede del Governo. "L'obiettivo è quello di chiudere tra giovedì e venerdì", ha aggiunto.

La conferma di un clima disteso arriva quindi da fonti della presidenza del Consiglio che parlano di incontro sugli "ultimi dettagli" della Legge di Bilancio. "C'è stata piena intesa politica per confermare tutte le misure di sostegno per la modernizzazione del Paese, per favorite la digitalizzazione e la svolta green, per sostenere le famiglie e il welfare, per rafforzare la crescita delle imprese, per sostenere gli investimenti e semplificare la fiscalità degli enti locali", riferiscono le stesso fonti. Un nuovo vertice, forse decisivo, dovrebbe tenersi domani. L'Italia oggi ha incassato una tregua ufficiale da parte dell'Unione europea, con il vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis, che ha sottolineato come al momento non si stia valutando nessuna bocciatura alla manovra da parte di Bruxelles.

Cedolare secca

Tra gli argomenti spinosi della futura legge di Bilancio, quello della cedolare secca sugli affitti a canone concordato che, assicura la De Petris, resterà al 10%. Inizialmente si era previsto di stabilizzare la cedolare sugli affitti sociali portando però l'aliquota al 12,5%.

Famiglia

Più risorse per il Fondo famiglia. "Con l'accordo di tutti", sottolineano fonti di governo, vengono stanziati "600 milioni in più".

Enti locali

Passa il pacchetto Enti locali, messo a punto dalla vice ministra dell'Economia Laura Castelli. Tra le misure quelle relative alla riscossione; ci sono poi i 110 milioni di ristoro per l'Imu e l'accorpamento dell'Imu-Tasi nella cosiddetta local tax. Ad annunciarlo la stessa Castelli, che aggiunge l'aumento delle anticipazioni di Tesoreria.

Sigarette elettroniche

Songiurato l'aumento sulle sigarette elettroniche. "Non ci sarà nessun rincaro", dice la Castelli.

Le misure confermate

Altre novità positive arriveranno sul forfait alle partite Iva, aggiunge la senatrice di Leu, sottolineando il clima positivo della riunione. Restano plastic tax e sugar tax. Fonti di Palazzo Chigi confermano poi il taglio di 3 miliardi del cuneo fiscale per i lavoratori. Industria 4.0 sarà rifinanziata con 140 milioni in più per tre anni.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro