DIRE CONEGLIANO VALDOBBIADENE equivale a dire grande cultura del vino italiano. Sono due le date fondamentali per questo spicchio di terra di rara bellezza racchiuso fra Venezia e le Dolomiti. La prima e il 1876, anno di fondazione della prima scuola enologica italiana, vero punto di riferimento mondiale per la cultura del buon bere. La seconda è il 2019, anno nel quale l’Assemblea Unesco riconosce Patrimonio dell’Umanità "Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene" e le iscrive nella lista dei paesaggi culturali da tutelare.
Ne è ben consapevole Elvira Bortolomiol, presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg: "Come produttori e viticoltori del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg abbiamo la responsabilità di tutelare il nostro territorio, che è prezioso per i frutti che ci dona, ma anche per la bellezza che di cui godiamo e di cui siamo custodi". "Il nostro territorio, la nostra comunità sono una ricchezza per le quali è giusto che ci impegniamo costantemente affinché nella nostra denominazione tradizione e innovazione trovino una sintesi e ci consentano di conservare sia il patrimonio paesaggistico e naturale sia il solido tessuto economico di cui la comunità e la regione intera beneficia. Come Consorzio abbiamo il dovere di impegnarci per un dare un contributo concreto al nostro territorio ed essere un punto di riferimento anche per le altre realtà che vogliano intraprendere lo stesso percorso", aggiunge Elvira Bortolomiol. Conegliano Valdobbiadene è il cuore di un’area più vasta che rappresenta il mondo del Prosecco: il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, l’Asolo Prosecco Superiore Docg e il Prosecco Doc. Le differenze tra denominazioni sono ben rappresentate da una piramide ideale, alla cui base c’è il Prosecco Doc, prodotto nel territorio molto ampio, esteso per nove province, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, nella parte centrale si posiziona l’Asolo Prosecco Superiore Docg e al vertice il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, il vino spumante prodotto sulle colline tra Conegliano e Valdobbiadene che rappresenta l’espressione della miglior qualità del Prosecco. Al vertice ci sono due delle eccellenze dell’enologia italiana, il Superiore di Cartizze Docg, "Grand Cru" del Conegliano Valdobbiadene.
Le. Ma.