L’ANALISI DEL DATO e l’intelligenza artificiale semantica sono alla base delle future città smart. A dirlo è Giovanni Verreschi (nella foto a sinistra), amministratore delegato di una società nata a Genova, ma presente in tutta Italia. Ett una industria digitale e creativa internazionale. Nell’ultimo anno ha fatturato 40 milioni di euro. La società svolge il ruolo di general contractor per la consegna chiavi in mano di impianti comunicativi esperienziali e sistemi informativi complessi. Con headquarter a Genova e sedi a Roma, Milano, Torino, Ancona, Pescara, Palermo, Napoli, Lugano e Londra, Ett è leader nella digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale digitale italiano, nella progettazione sia di sistemi informativi per il mercato del lavoro in ambito Smart Gov, sia di sistemi integrati di connessione tra città, ambienti e persone in ottica Smart City. La forza lavoro della società è costituita da oltre 260 persone che producono sistemi di conoscenza ed esperienze facendo leva sull’innovazione tecnologica. Ciò è reso possibile dall’ampio spettro di competenze riunite in un unico sistema produttivo in grado così di offrire al mercato soluzioni integrate e complete.
Tale multidisciplinarietà dei saperi abilita Ett a una visione completa dei singoli temi, inclusi i dati, i processi e i regolamenti. La prospettiva culturale è quella umanistica che mette al centro la persona e la sua ricerca di significato. "Nasciamo come società che opera nell’informatizzazione della pubblica amministrazione e ci siamo poi dedicati moltissimo allo smart government", racconta Verreschi. Oggi in effetti gli ambiti di competenza di Ett, per i quali l’azienda offre soluzioni digitali specifiche di efficientamento e ottimizzazione dei processi, sono il patrimonio turistico, culturale e paesaggistico, la formazione, l’edutainment, ma anche la comunicazione corporate e retail, l’allestimento di spazi e corner, il data management e il data mining.
"Ci occupiamo di analisi dei dati e proponiamo soluzioni molto creative e innovative. Design, storytelling e tecnologie all’avanguardia vengono declinati in parallelo – spiega Giovanni Verreschi - per creare nuove connessioni tra luoghi e persone attraverso l’immersione in spazi virtuali. La progettazione di sistemi informativi per aumentare l’efficienza dei servizi e dei processi di governance e la gestione e l’analisi dei Big Data vengono poste al servizio di smart cities e ambiente in un’ottica di sostenibilità". Per fare tutto questo Ett è strutturata in tre business unit, distinte per ambiti di intervento, più un’unità trasversale a tutte e tre. In particolare, le unità sono quelle dei New Media (Experience Design), dello Smart Gov & PA e delle Smart City, intersecate dall’unità dedicata a Ricerca e Innovazione che costituiscono i pilastri dell’impianto conoscitivo, ma anche produttivo di Ett. La dimensione temporale rilevante in azienda è quella del futuro, che si alimenta dell’esperienza iniziata ventiquattro anni fa e del racconto del day by day che scandisce il presente.
Fra le applicazioni dei sistemi messi a punto da Ett ci sono la ricostruzione in computer graphics di Gaiole in Chianti, comune del Chianti, nel cuore della toscana, tempio del vino, ma anche video realizzati con l’innovazione tecnologica, fra gli altri quelli dedicati alla Divina Commedia di Dante, che hanno vinto numerosi premi. Molto innovativo anche il progetto dedicato alla salute dei mari, con un milione di sensori in grado di dare in tempo reale dati previsionali ed ambientali.