Giovedì 6 Marzo 2025
REDAZIONE ECONOMIA

"Con macchine Nobili impiego ridotto di prodotti chimici"

Nobili S.p.A.: l'importanza della qualità e dell'innovazione nel settore delle macchine agricole. L'azienda di Molinella si prepara per Eima 2024 presentando soluzioni avanzate e sostenibili.

Nobili S.p.A.: l'importanza della qualità e dell'innovazione nel settore delle macchine agricole. L'azienda di Molinella si prepara per Eima 2024 presentando soluzioni avanzate e sostenibili.

Nobili S.p.A.: l'importanza della qualità e dell'innovazione nel settore delle macchine agricole. L'azienda di Molinella si prepara per Eima 2024 presentando soluzioni avanzate e sostenibili.

"LA QUALITÀ di una macchina agricola, la sua efficienza in campo e la sua tecnologia avanzata, fanno la differenza nel lavoro quotidiano di un agricoltore". Nobili, storica azienda con sede a Molinella, in provincia di Bologna, fa di tutto ciò un vanto e una missione. L’azienda, specializzata nello sviluppo, progettazione e produzione di trince, irroratrici ed elevatori articolati, è infatti uno dei partner (assieme a FederUnacoma ed Eima, con Banco Bpm come main partner) del prossimo appuntamento di Qn Distretti dedicato alle macchine agricole. L’evento si terrà presso BolognaFiere giovedì 7 novembre in presenza del sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Massimo Bitonci. I lavori si apriranno alle 9.30 con l’introduzione di Valerio Baroncini, vicedirettore Il Resto del Carlino, seguito dal saluto di benvenuto di Agnese Pini, direttrice QN Quotidiano Nazionale, Il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e Luce!. Il keynote speech sarà tenuto dal professor Danilo Monarca dell’Università della Tuscia (Le nuove sfide tecnologiche per il settore), dopodiché interverrà Adelmo Lelli, responsabile Direzione Territoriale Emilia-Adriatica Banco Bpm, su ’Il ruolo delle banche per il comparto della meccanizzazione agricola’. Seguirà il panel ’Le sfide per il mondo imprenditoriale’, diviso in due parti: alla prima parteciperanno Andrea Ferrari (Comacomp), Andrea Merlo (Assotrattori), Lorenzo Peruzzo (Comagarden) e Guido Rossi (Assomao). La seconda parte, invece, coinvolgerà Alex Donzelli (Assoidrotech), Carlo Linetti (Agridigital), Francesco Roghi (Assomase) e Paolo Zama (Assomao). Modererà Davide Nitrosi, vicedirettore QN Quotidiano Nazionale. La giornata terminerà con aperitivo di networking.

Presidente Guido Rossi, cosa ci dobbiamo aspettare da Nobili S.p.A. ad Eima 2024?

"Siamo presenti da sempre a tutte le edizioni di Eima, come ogni anno ci presentiamo con molte novità. Quest’anno i nostri prodotti di punta riguardano il settore delle trince e degli atomizzatori. Nel mondo dell’irrorazione porteremo un prodotto innovativo, tanto da ricevere la menzione Eima, un riconoscimento che premia per l’appunto le novità in campo tecnico. Si chiama H-Fan ed è una ventola idraulica in grado di adattare la propria altezza di lavoro in modo da essere più versatile e adattabile ai vari tipi di coltura. Presenteremo anche una gamma completamente rinnovata di atomizzatori con una nuova linea di cisterne che vanno da una capienza di 1.000 a 3.000 litri pensati per vigneti, frutteti e piante ad alto fusto. Nel mondo delle trince proponiamo invece una macchina ‘spostabile’ fino a 150 cm in grado lavorare al di sotto delle piante con chioma importante per eseguire sfalci e pacciamature. Appuntamenti come l’Eima sono vitali per il nostro settore, per permettergli di progredire. Presentarsi con macchine innovative e soluzioni d’avanguardia è vitale".

Quali sono, in questa epoca di cambiamenti, le principali sfide che vi trovate ad affrontare?

"Viviamo in un momento non facile, siamo usciti dalla pandemia e ora il mondo si trova in piena crisi geopolitica. Dal nostro punto di vista le crisi principali sono due. In primis è in sofferenza tutta la supply chain. E poi, gli agricoltori, complice l’incertezza dei tempi, investono sempre meno. Se poi aggiungiamo anche l’attesa per i finanziamenti italiani ed europei si compra ancora meno. Il momento è complesso, da un lato ci sono tanti importatori con gli stock pieni di prodotti, principalmente trattori, dall’altro gli investitori attendono".

In che modo la crescente attenzione verso l’ambiente sta influenzando il vostro settore?

"Siamo sempre stati attenti alla sostenibilità, negli anni è cambiata la definizione ma il succo è sempre lo stesso. Le nostre macchine, da anni e al di là del fatto che oggi vengano impiegate anche per produzioni più piccole, supportano e invitano a un impiego ridotto di prodotti chimici. Non a caso le nostre soluzioni piacciono molto alle aziende biologiche. Grazie allo sviluppo dell’elettronica e dei sensori, oggi, possiamo essere ancora più precisi nel momento in cui le nostre macchine eseguono un trattamento. Più precisione si sposa, oltre che con la tutela dell’ambiente, con un minor impatto economico, un’aumentata efficacia e capillarità nei trattamenti e una minor dispersione di materiale nocivo per l’uomo".

E a proposito della sostenibilità ambientale in azienda?

"Come nei nostri prodotti anche i nostri impianti produttivi devono essere all’altezza sotto questo punto di vista. Seguendo questa direzione, in azienda siamo dotati di pannelli solari che coprono il 50% del nostro fabbisogno energetico annuo, oltre a questo poniamo l’attenzione anche sulle nostre emissioni".