
L'opposizione sventola il tricolore in Senato contro il ddl sull'automia differenziata (Ansa)
Il disegno di legge sull’autonomia differenziata, proposto dal ministro Calderoli, prevede l’autonomia di gestione da parte delle regioni (a statuto ordinario dunque tutte, escluse Val d’Aosta, Trentino, Friuli, Sardegna e Sicilia) su massimo 23 materie, fra cui sanità, istruzione, energia, trasporti, finanza pubblica e sistema tributario. Ogni regione però, che applichi o meno l’autonomia, deve garantire dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (Lep), cioè dei servizi che devono esser garantiti in modo uniforme su territorio nazionale, poiché riguardano diritti civili e sociali dei cittadini. Tuttavia i Lep sono ancora in corso di definizione. Quanto è però diversificata la situazione delle singole...