World Password Day, in pochi secondi il codice viene decifrato. Follia Italia: la tendenza è “123456”

Aumentare la consapevolezza sul tema della sicurezza informatica è il principale scopo della giornata delle password. Ancora troppe persone usano codici semplici e facilitano la vita dei cybercriminali

Roma, 4 maggio 2023 - Oggi è il World Password Day, il codice segreto di 8 caratteri croce (Per la memoria) e protezione dei nostri dati, ma fino a un certo punto, se è vero che ai cybercriminali bastano pochi secondi per decifrarlo e soli 22 minuti se si è aggiunta una maiuscola.

Si può allungare l'agonia dei nostri dati, o pin bancari, fino a un'ora, se si è aggiunto anche un carattere speciale, in combinazione con una lettera maiuscola, nella password. Chi lancia questo inquietante avvertimento, incubo di molti italiani, è il sito security.org, che coglie l'occasione della giornata mondiale della password, evento nato nel 2013 per iniziativa di Intel, che cade ogni primo giovedì di maggio.

World Password day
World Password day

Aumentare la consapevolezza

Lo scopo è chiaro: aumentare la consapevolezza sul tema della sicurezza informatica. Perché noi per primi, con ingenua semplicità nel riservare i nostri dati, facilitiamo la vita dei criminali informatici. Ad esempio tra i più classici casi c'è l'utilizzo della stessa chiave di accesso per più servizi e app.

Password più usata in Italia “123456”

A conferma dell'involontario aiuto fornito ai pirati del web c'è il recente report dell'azienda Nordpass che segnala come anche nel 2022 la password più gettonata al mondo è stata 'Password'. Mentre nel nostro Paese si fa anche peggio con la sequenza '123456' sempre di super tendenza tra gli italiani.

"Non abbiamo ancora imparato a difenderci”

L'ultimo rapporto Clusit, l'Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, rivela che il 64% degli incidenti a livello globale hanno come causa azioni "maldestre" degli utenti. Alessio Pennasilico, del Comitato Scientifico Clusit : "Rileviamo che i criminali informatici utilizzano tecniche molto comuni e poco complesse per violare account e impossessarsi di dati e identità digitali, questo significa che dall'altra parte ancora non abbiamo imparato a difenderci. Alla luce delle tecnologie oggi disponibili è doveroso abbandonare numeri, lettere e caratteri speciali che puntualmente dobbiamo ripristinare perché difficili da ricordare, a favore di una autenticazione sicura, che può comprendere l'autenticazione multi fattore tramite app o l'autenticazione biometrica".