Mercoledì 24 Aprile 2024

Voleva salvare tartarughe Muore travolto da un’onda

Il 27enne brianzolo si era immerso nel Pacifico con altri volontari animalisti. Il corpo non è stato ritrovato: raccolta fondi online per supportare le ricerche

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di Gabriele Bassani

LIMBIATE (Monza e Brianza)

"Perché a stare fermo ti opponi al flusso della vita. Diventi una pietra, quando invece dovresti essere un fiume. Succede sempre qualcosa di meraviglioso". È uno degli ultimi pensieri affidati da Marco Penza al suo profilo Instagram, accompagnato da una meravigliosa foto scattata in Costa Rica, mentre si fa il bagno con un gruppo di amici sotto le cascate.

Proprio in quel Paese lontano Marco, 27 anni di Limbiate (Monza), ha perso la vita travolto da un’onda mentre nuotava con altri volontari impegnati come lui a lavorare per un’associazione che si occupa di salvare le tartarughe marine. "Marco e io stavamo nuotando, siamo stati risucchiati dalla corrente. Le onde erano bruttissime e io sono stata salvata ma Marco non c’era più": così Nylah, volontaria americana, ha raccontato gli ultimi momenti di Marco Penza. "Proprio ieri è andato a nuotare con altri ragazzi, come aveva fatto tante volte prima – confermano gli altri volontari –. È stato colpito da una grande onda e abbiamo fatto tutto il possibile, ma non siamo riusciti a salvarlo. È annegato nell’Oceano Pacifico e lo stiamo cercando".

La notizia della disgrazia ha cominciato a circolare ieri a Limbiate attraverso il tam tam dei ragazzi che erano con lui in Costa Rica e che hanno avviato subito una raccolta fondi per sostenere le spese di ricerca e recupero del corpo in mare e per il suo rimpatrio in Italia. "Amava questi animali ed ha avuto momenti felici qui", si legge nell’appello lanciato attraverso la piattaforma Gofundme, che in meno di tre giorni è già arrivata vicinissimo a raccogliere i 10mila euro fissati come traguardo. I familiari di Marco, hanno chiesto discrezione, invitando la pagina Facebook ’Voci di Limbiate’ a disattivare i commenti, come spiega uno dei curatori, Alessandro Parigi: "Una richiesta preventiva, senza che fosse comparso nulla di particolare, un desiderio che abbiamo assecondato". Papà e fratello di Marco sono partiti alla volta del Costa Rica per seguire da vicino le operazioni di recupero. "Stiamo approfondendo la vicenda – dice il sindaco, Antonio Romeo – per vedere come aiutare la famiglia". Particolarmente scossa anche Cinzia Galli, appena nominata assessore della nuova giunta e madre di Federico, compagno di giochi di Marco, morto 5 anni fa in un incidente stradale. "Sono rimasta choccata quando ho capito che era quel Marco. ricordo lui e Fede da bambini correre giocare e divertirsi come matti. Stringo in un abbraccio fortissimo la mamma, il papà, il fratello di Marco. Conosco quel dolore che li sta devastando. Riportiamo Marco a casa".