Lunedì 22 Aprile 2024

E' morto Virginio Rognoni, ministro Dc negli anni di Piombo

Aveva 98 anni: fu agli Interni negli anni dal 1978 al 1983. Dal 2002 al 2006 vicepresidente del Consiglio superiore della Magistratura

Virginio Rognoni (Ansa)

Virginio Rognoni (Ansa)

Pavia, 20 settembre 2022 - Uomo della Dc e ministro dell'Interno degli anni di Piombo: è morto a 98 anni Virginio Rognoni e con lui se ne va un pezzo della storia politica italiana del Novecento. Rognoni, vedovo con 4 figli, si è spento nel sonno questa notte, nella sua casa di Pavia. 

Gli anni di Piombo 

Docente alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pavia, è stato un personaggio di spicco della Democrazia Cristiana. Vicesindaco e assessore a Pavia, e poi deputato di lungo corso, fu ministro dell'Interno dal 1978 (dopo le dimissioni di Francesco Cossiga in seguito all'omicidio di Aldo Moro) al 1983. Al Viminale erano anni caldissimi, segnati da una sequela di attentati e fatti di sangue senza precedenti, culminati con la strage di Bologna nel 1980. Rognoni raccontò quell'esperienza in un libro a cura di Giuseppe De Carli, "Intervista sul terrorismo", che svela i retroscena delle vicende del periodo. 

Da ministro degli Interni firma, con Pio La Torre, la legge 646 che porta nel codice penale il reato di 'associazione mafiosa' e - su indicazione di Falcone e Borsellino - introduce la misura del sequestro dei beni per i mafiosi.

Al Csm 

Ministro della Giustizia nel governo Fanfani e della Difesa con Andreotti, dopo Mani Pulite e la fine della Dc aderisce al Partito Popolare di Martinazzoli. Nel 2002 Rognoni torna sotto i riflettori assumendo l'incarico di vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, di cui era componente laico. Incarico che mantiene fino al 2006. L'anno dopo è tra i dodici 'saggi' che scrivono il manifesto dell'Ulivo nel 2007.

Gli ultimi anni nel Pd

La sua stagione politica si conclude col Partito democratico. Proprio il segretario dem Enrico Letta lo ricorda su Twitter: "Apprendo la notizia della scomparsa di Virginio Rognoni, protagonista sempre in positivo di tante stagioni importanti della vita istituzionale del nostro Paese. Un grande amico e un punto di riferimento. Un abbraccio affettuoso alla famiglia".