Mercoledì 8 Maggio 2024

Tragedia negli uffici del Senato Astorre suicida, politica sotto choc Si è gettato dal quarto piano

L’esponente Pd era rientrato a Palazzo Cenci dopo un’intervista. Lo sconcerto bipartisan. La leader Schlein: "Sconvolti a addolorati". Il presidente del Senato La Russa: "Notizia terribile"

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di Antonella Coppari

Sconcerto e dolore. Sono i sentimenti che rimbalzano in queste ore nei palazzi che contano. Con chiunque si parli, che sia di sinistra, di destra o di centro, vengono fuori le stesse espressioni: "Profondamente turbata", si definisce la premier, Giorgia Meloni. "Siamo sconvolti" le fa eco la neo segretaria democratica, Elly Schlein. Per la politica è uno choc clamoroso: Bruno Astorre, senatore Pd di lungo corso e segretario regionale del Lazio, si è suicidato ieri buttandosi giù da una finestra di uno degli uffici del Senato. L’esponente democratico, sessant’anni ancora non compiuti, ci aveva già provato qualche settimana fa ma era stato fermato all’ultimo momento da un collaboratore. Tutti pensavano che la crisi fosse superata. Non era così.

Dopo essere stato ospite, di buon mattino, della rassegna stampa di un quotidiano locale ed aver dato un’intervista ad un altro giornale, Astorre si è recato a palazzo Cenci in piazza Sant’Eustachio, dove aveva lo studio al quarto piano. Raccontano che avrebbe detto all’assistente di attenderlo fuori. Erano da poco passate le dodici quando è arrivato nel suo ufficio e si è lasciato cadere dalla finestra che affaccia sulla corte interna della dimora ottocentesca. A trovare il corpo e dare l’allarme un infermiere dell’ambulatorio del Senato, che affaccia proprio su quel lembo di cortile. Incredulità e sgomento si diffondono subito tra i colleghi. Tra i primi ad accorrere, Daniele Leodori, vicepresidente della Regione Lazio e amico fraterno del senatore. Con lui Astorre doveva andare a pranzo. Poi sono arrivati l’ex governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, Cecilia Guerra, i dirigenti romani del partito. E la moglie, Francesca Sbardella. Una morte che sconvolge non solo i democratici, ma l’intero Senato (il secondo caso nella sua storia). Lo sbigottimento è generale, come testimonia il coordinatore regionale di FdI, Paolo Trancassini, anche lui lì, davanti al portone di palazzo Cenci.

E bipartisan è il cordoglio. "Ciao Bruno, amico di una vita. Ci hai insegnato cosa vuol dire amare la politica, amare la propria terra, voler bene alle persone", twitta Dario Franceschini, leader di Areadem, la corrente di cui Astorre era la punta di diamante nel Lazio. "È una notizia terribile", dichiara il presidente del Senato, Ignazio La Russa, in Israele per una visita di Stato. Le bandiere a palazzo Madama vengono poste a mezz’asta. "Mi spiace di non aver capito niente prima della tragedia, riposa in pace amico",, si rammarica Matteo Renzi (Iv). E Goffredo Bettini (Pd) ammette il "rimpianto di non aver saputo aiutare" Bruno. Rincara Giorgia Meloni: "Era un avversario appassionato e leale, una persona perbene". Matteo Salvini chiosa: "Da parte mia e di tutta la Lega le più sentite condoglianze alla sua famiglia e alla sua comunità politica".

Astorre era nato a Roma l’11 marzo 1963. Al suo terzo mandato parlamentare, dal 2018 guidava il Pd del Lazio. Ed il legame con il territorio era il filo rosso che ha segnato la sua vita e la sua attività politica. Una passione, questa, lunga 30 anni. Dopo la laurea in economia col massimo dei voti, Astorre si avvicina alla Dc e a 32 anni viene eletto consigliere comunale a Colonna, nei Castelli romani. Abitava a Frascati assieme a Francesca Sbardella, sposata nel 2021, che della cittadina è sindaca. In precedenza aveva avuto una compagna con cui aveva adottato un figlio.

Come avviene in questi casi, la procura di Roma ha aperto un fascicolo come atto dovuto per gli accertamenti necessari, con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio. Ma sui motivi del gesto di una persona "che sapeva sorridere e far sorridere" e che ha scelto di andarsene nel modo più triste e solitario, non si sa niente. C’è chi dice che avesse crisi di panico, molti che soffrisse di depressione "e certo la sconfitta alle regionali l’aveva colpito molto: si era rammaricato per certe cattiverie che gli erano cadute addosso". Ma dato il clamore del caso, è probabile che nei prossimi giorni se ne saprà di più.