Domenica 15 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Torino, attacco hacker al Comune. Disservizi "ma nessun dato compromesso"

Si sono però verificati disagi. Centralino in tilt, sospesi alcuni servizi come l'anagrafe. Il dirigente: "Servirà un giorno per poter tornare alla normalità"

Attacco hacker in Comune a Torino

Torino, 15 novembre 2021 - Attacco hacker questa mattina al sistema informativo del Comune di Torino. Sospesa l’attività di alcuni servizi, tra cui quelli anagrafici. Lo rende noto Palazzo Civico. Che precisa anche: "Nessun dato personale è stato compromesso. Il virus è programmato per bloccare il Pc su cui si installa e cifrarne il contenuto, chiedendo un riscatto per lo sblocco. Al momento  il numero delle postazioni di lavoro colpite risulta essere contenuto".

L'attacco è avvenuto proprio nel giorno del via alla libera richiesta di molti documenti anagrafici. Il virus è programmato per bloccare il pc su cui si installa e cifrarne il contenuto, chiedendo un riscatto per lo sblocco. Al momento il numero delle postazioni di lavoro colpite risulta essere contenuto. Il Comune di Torino e il CSI Piemonte si sono subito attivati con azioni di contrasto mirate a circoscrivere il perimetro oggetto di attacco: in particolare sono stati staccati i domain controller per evitare accessi agli share di rete, sono state cambiate le utenze di admin, è stata chiusa la rete comunale e avviata comunicazione interna e ad altri clienti.

È stato inoltre suggerito di non accendere le postazioni di lavoro per evitare la propagazione del virus. I servizi del Comune non sono stati compromessi, ma possono verificarsi alcuni disservizi agli sportelli, dovuti a misure cautelative di contrasto alla diffusione del malware. Si rassicurano gli utenti che nessun dato personale è stato compromesso e che sono disponibili i backup. Nelle prossime ore saranno fornite informazioni puntuali sui tempi di ripristino.

Il dirigente dei servizi informatici, Gianfranco Presutti, fa il punto alle 14 del 15 novembre.  Spiega: "I disservizi sono dovuti al fatto che il ripristino avviene con cautela, bloccio per blocco, verificando che non ci siano problemi. Un lavoro che richiede tempo perché siamo 7.500 dipendenti, più o meno il numero corrisponde ad altrettante postazioni. Non sembrano essersi verificati danni significativi ma il disservizio c'è, a cominciare da tutta l'attività agli sportelli". Anagrafe sospesa ma anche centralino kappao, digitando il numero di telefono del Comune scatta un messaggio che parla di 'problemi tecnici'.  Ma è stato chiesto un riscatto? "Non mi risulta al momento - chiarisce il dirigente -. Su alcune delle postazioni è comparso un messaggio, di quelli che solitamente vengono inviati dagli hacker. Chi l'ha letto l'ha sintetizzato così: 'Il pc è stato criptato'.  Precedenti di questap ortata in Comune? Assolutamente no. Il ripristino della normalità direi che sarà garantito entro domani martedcì 16 novembre".