Napoli, 12 marzo 2018 - Ancora terremoti in provincia di Napoli. Eventi sismici, al momento di bassa magnitudo, si sono susseguiti dal primo pomeriggio nell'area dei Campi Flegrei: dalle 14.34, nel giro di un paio d'ore, ne sono stati registrati quaranta, fa sapere l'Osservatorio Vesuviano dell'Ingv, tutti localizzati nell'area di Solfatara-Pisciarelli, nel comune di Pozzuoli, a una profondità compresa tra 1 e 3 km. Lo sciame sismico è stato avvertito dalla popolazione anche nella città di Napoli che è situata a 9 km dall'epicentro. L'osservatorio lo considera "concluso". Nessun danno è stato segnalato. La scossa più forte, pari a magnitudo 2.4, è stata alle 15.09, l'ultima alle 16:35 locali di md 0.6.
L'Osservatorio sta monitorando costantemente la situazione, anche alla luce della persistenza del fenomeno. Nel mese di febbraio 2018, la stessa zona è stata interessata da 33 terremoti di bassa magnitudo. Al momento lo stato di allerta è a livello giallo, ovvero "di attenzione", come previsto dal piano di emergenza predisposto dalla protezione civile. E le autorità invitano alla calma. "Sono in contatto con l'OV che ci invita a non creare allarmismi e panico - fa sapere il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia - l'Osservatorio sta controllando l'attività per garantire la nostra sicurezza". Lo sciame rientrerebbe nella "normale attività del territorio", soggetto comunque a eventi sismici pari, contemplati, appunto dallo stato di allerta giallo di attenzione".
#terremoto Md 2.4 ore 15:09 IT del 12-03-2018 a 5 km E Pozzuoli (NA) Prof=2Km https://t.co/bM8iayb82j
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 12 marzo 2018
Lo stesso Osservatorio pubblica una mappa in pdf (qui sotto) relativa all'attività sismica di febbraio nella caldera (ampia conca) dei Campi Flegrei.