Tartaruga azzannatrice
Napoli, 6 aprile 2018 - Un esemplare di Chelydra serpertina, la cosiddetta 'tartaruga azzannatrice' è stato rinvenuto dal responsabile della villa comunale di Pomigliano d'Arco, all'interno del parco. I carabinieri del nucleo forestale del cites (per la tutela delle specie di flora e fauna selvatiche in via d'estinzione) di Napoli, sono prontamente intervenuti a seguito della segnalazione per catturare e mettere in sicurezza l'esotico animale, che è incluso nell'elenco allegato degli esemplari considerati pericolosi per la pubblica incolumità dei quali è vietata la detenzione da un decreto ministeriale del 1996.
"La Chelydra serpertina - si legge in una nota dei carabinieri di Napoli - predilige le acque stagnanti o i fiumi a lento corso, appartiene ad una specie originaria del Nord America e fuori dal proprio habitat manifesta aggressività anche nei confronti dell'uomo (i suoi morsi possono staccare le dita a una persona adulta)". L'esemplare trovato a Pomigliano è stato dapprima portato in un poliambulatorio veterinario del luogo per accertamenti sulle sue condizioni e successivamente trasferito allo zoo di Napoli. I militari stanno ora indagando per identificare chi lo deteneva illegalmente e lo ha poi abbandonato.
Solo ieri, un caso analogo si èa verificato a centinaia di chilometri di distanza. Un altro esemplare di tartaruga azzannatrice è infatti spuntato a Castiglione d'Adda, in provincia di Lodi, rinvenuto in un fosso dopo essere stato abbandonato da ignoti.