Martedì 30 Aprile 2024

"Strade, acquedotto e rifiuti. Al via opere per dieci milioni"

Gli annunci del sindaco Bertinelli al discorso di fine anno

Sala Maggiore piena ma non stracolma

Sala Maggiore piena ma non stracolma

Pistoia, 21 dicembre 2014 - L’AREA del Ceppo, piazza della Resistenza con i tagli «giustamente» discussi, gli spazi verdi, il raddoppio della ferrovia, il polo della sicurezza all’ex Breda, il recupero di palazzi storici: il programma per il 2015 il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli l’ha tratteggiato nel tradizionale discorso di fine anno, in cui ha anche annunciato il trasferimento, già da domani, dell’Agenzia delle Entrate al Polo della sicurezza ancora in attesa della forze dell’ordine. 

IN UNA SALA Maggiore di Palazzo di Giano affollata ma non gremitissima di protagonisti della vita politica, economica, sociale e culturale della città, e davanti a pochi consiglieri comunali, giunto alla seconda parte del suo mandato, il primo cittadino ha garantito l’attivazione, già dalle prossime settimane, e per tutto l’anno prossimo, di opere pubbliche, già finanziate e in corso di affidamento per quasi dieci milioni di euro. «Continueremo – ha specificato dal microfono leggendo il discorso vicino alla sua giunta – in particolare a investire nella messa in sicurezza delle nostre scuole, in opere di prevenzione e manutenzione stradale, territoriale e ambientale, e garantiremo la realizzazione degli impiegni che abbiamo fatto assumere alle principali aziende di servizi pubblici per l’estensione dei servizi di metanizzazione, di depurazione delle acque, acquedottistici e fognari, per l’ampliamento a tutto il territorio comunale – ha aggiunto – della raccolta differenziata sospinta dei rifiuti, per un trasporto pubblico migliore, più efficiente e sicuro».  IL 2015 sarà l’anno delle prime trasformazioni dell’area dell’ex ospedale del Ceppo, con il passaggio di proprietà dall’Azienda sanitaria al Comune. Oltre alla realizzazione di un museo e di un parco verde, come noto, la giunta Bertinelli intende concentrare nel cosiddetto «padiglione Cassa di Risparmio» tutti gli uffici comunali attualmente dispersi in più sedi. Il Consiglio comunale – ha assicurato – avrà voce in capitolo. Nel suo discorso di poco più di un’ora (un primato di brevità, per lui), ricco di citazioni e incentrato perlopiù su previsione urbanistica e interventi in ambito sociale, il sindaco ha toccato il tema del recupero di San Pier Maggiore, la riqualificazione della Saletta Gramsci, nonchè del restauro e della riapertura di Sant’Jacopo in Castellare, resi possibili anche grazie al sostegno di fondazioni private. 

A UNO SVILUPPO del verde secondo «logiche non emergenziali» ma programmazione, corrisponderanno opere infrastrutturali come il prolungamento di via Salvo D’Acquisto, da anni annunciato. Per il centro storico ha voluto rivendicare l’allestimento delle nuove panchine, delle fioriere, dei cestini e dell’illuminazione a led.  s.t.