
La parete di roccia del gruppo del Sorapis in un'immagine d'archivio (Ansa)
Cortina (Belluno), 20 maggio 2016 - Terrore in tarda mattinata nella 'perla' delle Dolomiti: si è sentito un forte boato e una grossa porzione di roccia si è staccata dal gruppo del Sorapis. Il crollo si è verificato alle 11.30 e il frastuono della roccia che si stacca e precipita a valle si è sentito nitidamente nelle frazioni meridionali del paese, a Zuel, Aquabona e nell'area artigianale di Pian da Lago.
Dalle pendici meridionali della Punta Nera si è alzata una grossa nuvola di polvere, dovuta allo schianto delle rocce nel canalone: è il vallo naturale dal quale si sono originate, la scorsa estate, le colate fluide di detriti che hanno ostruito 4 volte la statale 51 di Alemagna, dal Cadore verso la conca d'Ampezzo.
Alcuni cittadini hanno avvertito le forze dell'ordine e le istituzioni preposte al controllo del territorio, che si sono recate in sopralluogo sul posto. Questa volta l'evento naturale si è verificato a sufficiente distanza da insediamenti abitativi e infrastrutture e non ha causato danni.