1 Tamponi
La crescita esponenziale dei test ai casi sospetti va bene, ma manca personale e strumenti per analizzare i risultati: così si creano file e serve troppo tempo per l’esito.
2 Trasporti pubblici
Su autobus, treni e altri mezzi pubblici non ci sono controlli e molte volte il limite di
capienza nazionale
(80%, poi rimodulato
dalle varie regioni)
viene superato.
3 L’app Immuni
Un fallimento il software che doveva servire per tracciare i casi positivi e i focolai. L’app è difficile da usare, in pochi l’hanno scaricata e le Asl non caricano i dati.