Venerdì 26 Aprile 2024

San Faustino, come nasce la festa dei single

Il 65% dei cuori solitari festeggia il giorno dopo San Valentino. La data decisa perché secondo la leggenda San Faustino aiutava le ragazze a trovare il 'moroso'

Single, foto generica (Olycom)

Single, foto generica (Olycom)

Roma, 15 febbraio 2017 - Dopo le (spesso sdolcinate) romanticherie degli innamorati a San Valentino, oggi è il giorno della riscossa dei single, che con San Faustino festeggiano la libertà dai legami affettivi esclusivi. Cuori solitari per scelta o per i casi della vita, ad accomunarli è la necessità di non sentirsi da meno delle coppie nella voglia di festeggiare il loro santo protettore: secondo un sondaggio di Federcoopesca-Confcooperative, ben 65 single su 100 oggi si daranno alla pazza gioia, chi per rivendicare la solitudine amorosa, chi per avere un'occasione di trovare l'anima gemella. 

COME FESTEGGIARE - La serata più gettonata comincia con un aperitivo al risto-pescheria, assicura lo studio. Ma piace molto - pare a 1 single su 4 - anche il 'food-speed-date', sorta di appuntamento al buio dove il turn over ai tavolini di un locale per incontrare la persona che fa battere il cuore si abbina al consumo di prelibatezze culinarie. Ma ce n'è per ogni gusto, dalle cene a tema alle visite guidate speciali al relax all'hammam.

I DATI - Secondo lo studio, negli ultimi vent'anni - da quando sono finiti in archivio termini come 'zitella' - i cuori solitari sono più che raddoppiati e ora rappresentano il il 13% della popolazione. Una bella fetta di consumatori, per ora ancora un po' trascurati dalla grande distribuzione, che insiste nel proporre confezioni-famiglia più che dosi monopasto.

IL CULTO - San Faustino, patrono di Brescia insieme a Giovita, storicamente ha poco a che fare con i cuori solitari: Faustino e Giovita erano due nobili bresciani vissuti nel II secolo, che intrapresero la carriera militare e divennero cavalieri,  prima di essere convertiti al Cristianesimo dal vescovo Apollonio e di subire il martirio, appunto il 15 febbraio. Si racconta che nel 1438 i due santi apparvero sulle mura della città e aiutarono i bresciani a vincere i milanesi respingendo le palle delle cannonate a mani nude.

LA LEGGENDA - Per dare una ragione alla festa dei single - che ha preso piede solo negli ultimi anni - alcuni rispolverano la diceria che San Faustino era noto anche per dare l'opportunità alle giovani fanciulle di incontrare il loro futuro "moroso". Ma c'è chi invece lega la ricorrenza proprio al nome: Faustino ha origini latine propiziatorie, quindi i single aspetterebbero questo giorno nella speranza di trovare l’anima gemella. Il sospetto è che si sia scelto più banalmente il giorno dopo la festa degli innamorati per dare modo ai non accoppiati di prendersi la rivincita e di festeggiare anche loro.