Roma, il rapper si mette alla guida della metro. Il video: "Niente controlli"

Scoppia il caso, l'Atac apre un'inchiesta interna. Ma il musicista si difende: "Era una goliardata, la porta era aperta"

Il rapper Gast dentro la cabina di guida della metro a Roma

Il rapper Gast dentro la cabina di guida della metro a Roma

Roma, 20 settembre 2018 - In un lungo video in diretta su Instagram mostra ai suoi fan come è facile intrufolarsi nella cabina di guida di un convoglio della metropolitana di Roma e restarci per alcune fermate senza che nessuno si accorga di nulla. L’autore del gesto si chiama Manuel Gastrite, più conosciuto nella scena musicale romana con il nome di Gast. Prima di salire sulla metro, si vede il rapper che cammina lungo la banchina e, dopo aver individuato una guardia armata, le si avvicina da dietro, e simula il gesto di sfilargli la pistola. Il vigilates sembra non essersi accorto di nulla. Sulla vicenda l’Atac, la municipalizzata per il trasporto pubblico locale, ha avviato accertamenti per capire cosa non abbia funzionato.

Ieri sera il musicista ha postato un video sui social network in cui prima sale sulla metro in una stazione della linea B, poi apre la cabina di guida della parte finale del convoglio (quella contraria al senso di marcia) e lì resta per tutto il viaggio. "Vedete? Ogni tanto la lasciano aperta", dice, aprendo il portellone, nell'indifferenza generale di passeggeri e personale di stazione. La diretta web dalla cabina del treno si è svolta con molta probabilità da Castro Pretorio fin oltre Monti Tiburtini. "Mi hanno preso a lavorare in metro, inizio questa sera. Vi piace questa superdiretta?", scherza il giovane. E ancora: "Si potrebbero anche mettere bombe", dice.

La vicenda ha portato l’Atac ad aprire un’inchiesta interna per verificare l’accaduto ed eventuali responsabilità, ma il rapper romano si difende: "Non sono un terrorista. Ho fatto una goliardata, ho aperto una porta che era già aperta". "C'è gente che muore di fame fuori ad ogni stazione e fa scalpore che io ho aperto una porta che era aperta... - spiega all'agenzia Dire - Non lo farò più, o almeno non lo farò in diretta. Ho attirato un'attenzione più grande di quello che immaginavo".