Martedì 30 Aprile 2024

Rapporto Onu, a novembre saremo 8 miliardi sulla Terra. E nel 2023 l'India supera la Cina

Studio sulla popolazione mondiale: il 15 novembre si raggiungerà la cifra record anche se la crescita demografica è la più bassa dal 1950

La crescita della popolazione mondiale secondo il rapporto 2022 dell'Onu

La crescita della popolazione mondiale secondo il rapporto 2022 dell'Onu

Roma, 11 luglio 2022 - Il 2022 sarà una 'milestone' per la popolazione mondiale, l'anno in cui si raggiungerà il traguardo demografico storico di 8 miliardi di persone sulla Terra. E subito dopo sarà seguito - entro i 12 mesi successivi - da un altro cambiamento simbolico, con l'India che supererà la Cina come Paese più popoloso del mondo. 

Sono le previsioni demografiche dell'ultimo rapporto Onu appena diffuso - The World Population Prospects 2022, curato dal dipartimento degli Affari sociali ed economici delle Nazione Unite - che prevede il raggiungimento del numero record di 8 miliardi di persone per il 15 novembre di quest'anno e indica inoltre che nell'arco del 2023 cambierà la posizione di vertice nella classifica degli Stati con la maggiore popolazione del pianeta.

Lo studio spiega che la popolazione globale raggiungerà nei prossimi mesi la quota di 8 miliardi, anche se la crescita annuale è scesa alla percentuale più bassa dal 1950, con un aumento sotto l'1 per cento nel 2020. Il rapporto delle Nazioni Unite inoltre indica come attualmente gli indiani siano 1 miliardo 412 milioni, mentre i cinesi siano 1 miliardo 426 milioni, ed entro il 2023 avverrà il sorpasso. Lo studio prevede che l'India, a metà del secolo, raggiungerà una popolazione di 1 miliardo 668 milioni, mentre la Cina dovrebbe scendere a 1 miliardo 317 milioni intorno al 2050. 

Il rapporto è stato presentato oggi dal segretario generale Onu António Guterres in occasione della Giornata mondiale della popolazione. Il raggiungimento degli 8 miliardi di abitanti sulla Terra "è un promemoria della nostra responsabilità condivisa di prenderci cura del nostro pianeta - ha commentato Guterres - e un momento per riflettere su dove ancora non riusciamo a rispettare i nostri impegni reciproci".

L'analisi dell'Onu prosegue con la previsione che, nonostante la popolazione mondiale stia crescendo al ritmo più lento dal 1950, si dovrebbe raggiungere 8,5 miliardi nel 2030 e 9,7 miliardi nel 2050, con un picco di circa 10,4 miliardi di persone negli anni '80 di questo secolo prima di stabilizzarsi a quel livello fino al 2100.

Inoltre si osserva un netto calo dei tassi di natalità in diversi Paesi in via di sviluppo, mentre più della metà dell'aumento previsto della popolazione mondiale nei prossimi decenni sarà concentrato in otto Paesi, afferma il rapporto: la Repubblica Democratica del Congo, l'Egitto, l'Etiopia, l'India, la Nigeria, il Pakistan, le Filippine e la Tanzania.