
L’ha colpita per 15 volte, con un grosso coltello da cucina. Ferite che l’hanno lacerata ovunque mentre era a letto, nella casa in cui abitavano assieme da meno di un mese. Al collo le ferite più gravi, che nella tarda serata di giovedì, hanno ridotto in fin di vita E. D., 21 anni, l’ultimo dei quali passato accanto a Michael Patellaro, 25. Avevano preso casa in uno stabile molto semplice in via Nino Bixio, strada che porta al confine con la Svizzera. Lei bella, grandi occhi blu. Lui ossessionato dalla gelosia e incapace di nasconderlo anche a chi lo conosceva da poco, come i nuovi vicini di casa. Sarebbe stato questo a scatenare l’aggressione.
Poco prima delle 22 l’ha accoltellata e lasciata in un lago di sangue stesa sul letto. Patellaro si è cambiato la scarpe e la maglietta, si è lavato ed è uscito con in tasca 200 euro, diretto a piedi verso la stazione che dista da casa solo qualche centinaio di metri. Poi ha cambiato idea. "Mi sono pentito" ha detto alla polizia poco dopo. È tornato indietro e ha chiamato i soccorsi. Li ha attesi sul pianerottolo, fuori di casa. Quando è arrivata l’ambulanza e la vicina gli ha chiesto cosa fosse accaduto, ha risposto tranquillo: "La mia compagna è stata male". Il medico del 118 ha impiegato quasi un’ora a stabilizzare la ragazza per permettere che venisse trasportata al pronto soccorso, dove è stata ricoverata in condizioni disperate. Nel tardo pomeriggio di ieri, il quadro clinico è apparso in lieve miglioramento, ma la prognosi rimane riservata.
Nel frattempo, giovedì sera, in casa di Patellaro è arrivata la polizia, Squadra Volante e Mobile. Il giovane sembrava confuso e disperato, man mano che si rendeva conto della gravità di quanto aveva commesso. È stato arrestato e trasferito in carcere al Bassone con l’accusa di tentato omicidio. Quando gli agenti lo stavano prendendo in consegna, si è rivoltato: uno scatto di rabbia, questa volta contro un poliziotto, ferito e finito anche lui in ospedale con alcune contusioni. Addetta alla ristorazione dopo gli studi al Cfp, la 21enne da un paio di settimane cercava lavoro a Como, dove si era appena trasferita assieme a Michael, che risulta a sua volta disoccupato.
Paola Pioppi