Venerdì 3 Maggio 2024

Primo maggio, Google festeggia con un doodle. Tutti gli appuntamenti

Dai sindacati a Prato al Concertone a Roma, scopri le manifestazioni in programma Primo maggio, aforismi e frasi famose per la festa del lavoro Primo maggio, la storia. Perché (proprio oggi) è la festa dei lavoratori

Il doodle di Google per il primo maggio

Il doodle di Google per il primo maggio

Roma, 1 maggio 2018 - Con un doodle Google festeggia a suo modo il primo maggio, Festa del Lavoro. L'immagine mostra vari attrezzi utili a diversi mestieri. E anche quest'anno i temi  al centro delle manifestazioni sindacali per le celebrazioni sono sicurezza sul lavoro, infortuni e salute ma anche Mezzogiorno, solidarietà e dignità.

Gli incidenti sul lavoro, nell'era del digitale, non accennano a diminuire: sono una vera e propria "emergenza" che le organizzazioni sindacali chiedono di affrontare una volta per tutte perché "non si può e non si deve morire di lavoro".

Primo maggio, aforismi e frasi famose per la festa del lavoro

Primo maggio, la storia. Perché (proprio oggi) è la festa dei lavoratori

Ecco i principali cortei in tutta Italia:  

CGIL-CISL-UIL: MANIFESTAZIONE NAZIONALE UNITARIA A PRATO  - Sotto lo slogan "Sicurezza: il cuore del lavoro", la città di Prato, che rappresenta un'importante e simbolica realtà industriale dove il tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è fortemente sentito, ospiterà il tradizionale corteo dei lavoratori e il comizio dei tre leader di Cgil, Cisl e Uil. L'appuntamento è alle 10 in Piazza Mercatale, dove partirà il corteo che percorrerà Via San Silvestro, Piazza San Marco, Via Piave, Piazza delle Carceri, Piazza San Francesco, Via Ricasoli, Via Cesare Guasti e Via L. Muzzi. L'arrivo è previsto in Piazza del Duomo dove, a partire dalle 12, si terrà il comizio conclusivo di Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. Prima della manifestazione a Prato, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil andranno al cimitero monumentale di Marcognano a Torano (Carrara), lungo il passo delle Alpi Apuane, dove deporranno una corona al monumento ai caduti sul lavoro per ricordare la tragedia avvenuta alla cava marmifera dei "Bettogli" il 19 luglio del 1911, in cui persero la vita dieci persone.  

CONCERTONE A SAN GIOVANNI - Nel pomeriggio come ogni anno arriva il 'Concertone' in piazza San Giovanni a Roma, promosso da Cgil, Cisl e Uil e organizzato da iCompany. Saranno 8 ore di diretta tv dalle 15 a mezzanotte su Rai3, e dalle 16 anche in diretta su Rai Radio2. Conduzione di Ambra Angiolini e Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale.

CONFSAL: INIZIATIVA A NAPOLI  - La Confsal celebra il 1 maggio a Napoli perché è dal Sud, "segnato dal maggior tasso di disoccupazione e da un forte disagio sociale, soprattutto giovanile, che può e deve ripartire la crescita dell'Italia". Lo slogan è infatti 'Il lavoro riparte dal Sud', appuntamento alle 11 in piazza del Plebiscito.

UGL: INIZIATIVA A ROMA - L'Ugl sarà invece a Roma, a partire dalle 10 con l'evento "Lavorare per vivere" a Piazza San Silvestro, dove saranno installate 1.029 sagome bianche, in ricordo delle vittime sul lavoro. Sarà presente, Paolo Capone, segretario generale del sindacato.  

USB: DA REGGIO CALABRIA A LAMPEDUSA CORTEI IN NOME SOLIDARIETA' -  L'Unione Sindacale di Base ha scelto di celebrare quest'anno a Reggio Calabria e Lampedusa per un primo maggio "sotto il segno delle lotte per i diritti", abbracciando "idealmente e concretamente i popoli del mondo prima sfruttati e poi perseguitati con la continua negazione della dignità". Internazionalismo e solidarietà sono le parole d'ordine con cui Usb e Federazione Sindacale Mondiale tengono insieme "da un lato le rivendicazioni dei braccianti sfruttati nelle campagne di tutta Italia, dall'altro i diritti di quanti dopo aver sfidato il Mediterraneo sbarcano a Lampedusa e in tante altre località italiane".  

ANMIL: TRE GIORNI DI INIZIATIVE PER DIRE NO AGLI INFORTUNI  - L'Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro organizza tre giorni di iniziative per "dare voce alle storie delle centinaia di famiglie che soffrono per una perdita che poteva essere evitata".  

GLI ULTIMI DATI INAIL, NEL PRIMO TRIMESTRE CASI MORTALI +11,6% - Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all'Istituto nel primo trimestre di quest'anno sono state 212, 22 in più rispetto alle 190 dell'analogo periodo del 2017 (+11,6%). L'aumento riguarda solo i casi avvenuti in itinere, ovvero nel tragitto di andata e ritorno tra la casa e il posto di lavoro, che sono aumentati di 24 unità (da 43 a 67), mentre quelli accaduti in occasione di lavoro hanno fatto segnare una diminuzione di due unità (da 147 a 145). Nello stesso periodo si è registrato un aumento di 23 casi mortali (da 170 a 193) nella gestione industria e servizi e di un caso (da 13 a 14) in agricoltura, mentre nel conto Stato i decessi denunciati sono stati due in meno (da 7 a 5). L'analisi territoriale evidenzia un incremento di 19 casi mortali nel Nord-Ovest, di 10 casi nel Nord-Est e di sette casi al Centro. Diminuzioni si riscontrano, invece, al Sud (-9 decessi) e nelle Isole (-5).