Martedì 23 Aprile 2024

Buon 1 maggio, festa del lavoro: aforismi e frasi famose

Non solo cortei e iniziative, ma anche citazioni per riflettere e da condividere con colleghi e amici La scaletta del concerto del Primo maggio 2018 a Roma

Primo maggio, festa del lavoro (iStock)

Primo maggio, festa del lavoro (iStock)

Roma, 1° maggio 2018 – La Festa del lavoro o Festa dei lavoratori viene celebrata il 1° maggio, ogni anno, in molti paesi del mondo per ricordare la lotta dei lavoratori per la riduzione della giornata lavorativa. In Italia, tra le tante iniziative celebrative, dal 1990, viene organizzato il concertone di Roma. La giornata di oggi è anche l'occasione per riflettere sull'importanza del lavoro e su come esso stia cambiando. Partendo dall'articolo 1 della Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”, ecco una serie di aforismi, frasi famose e citazioni da cui trarre ispirazione, magari anche per un messaggio da inviare ai colleghi o semplicemente da postare sul proprio profilo social.

La scaletta del concerto del Primo maggio 2018 a Roma

“La grandezza del lavoro è all'interno dell'uomo”. (Papa Giovanni Paolo II)

“Le tre regole di lavoro: 1. Esci dalla confusione, trova semplicità. 2. Dalla discordia, trova armonia. 3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole”. (Albert Einstein)

“Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero”. (Aristotele)

“Lavoro è vita, e senza quello esiste solo paura e insicurezza”. (John Lennon)

“Pensate a tutti i milioni di persone che vivono insieme anche se non gli piace, odiano il lavoro ma hanno paura di perderlo, non c'è da meravigliarsi se hanno la faccia che hanno”. (Charles Bukowski)

“Il lavoro creativo è sospeso tra la memoria e l'oblio” (Jorge Luis Borges)

“Felice colui che ha trovato il suo lavoro. Non chieda altra felicità” (Thomas Carlyle)

“Chi alle dieci del mattino non ha già fatto la metà del suo lavoro quotidiano, ha buone probabilità di non portare a termine anche l'altra metà” (Emily Brontë)

“La donna che può inventare il suo proprio lavoro è la donna che otterrà fama e fortuna” (Amelia Earhart)

Le tre parole della derisione: ‘Arbeit macht frei’, ‘Il lavoro rende liberi’”. (Primo Levi)

Se gli uomini hanno la capacità di inventare nuove macchine che tolgono lavoro ad altri uomini, hanno anche la capacità di rimetterli al lavoro”. (J.F. Kennedy)

Il lavoro e l’applicazione continui sono il cibo del mio spirito. Quando comincerò a cercare il riposo, allora smetterò di vivere”. (Francesco Petrarca)

Tutto ben considerato, lavorare è meno noioso che divertirsi”. (Charles Baudelaire)

Il talento da solo vale poco. Ciò che separa il talentuoso dalla persona di successo è il duro lavoro”.  (Stephen King)

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