Mercoledì 24 Aprile 2024

Più che raddoppiati i contagi di West Nile In una settimana 94 casi e 7 decessi

"Sono più che raddoppiati nell’ultima settimana" in Italia i casi di infezione da West Nile Virus nell’uomo. Dall’inizio di giugno 2022, sono state confermate 94 persone contagiate (42 la settimana prima), di cui 55 hanno avuto una forma grave e neuro-invasiva, mentre 7 sono morte". Lo indica il bollettino, aggiornato al 2 agosto, realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità sull’attività di sorveglianza del virus West Nile, per il quale non esiste un vaccino e che "nei casi più gravi, circa 1 su mille può causare un’encefalite letale". La febbre West Nile è provocata da un virus della famiglia dei Flaviviridae isolato per la prima volta in Uganda, nel distretto West Nile e diffuso in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America. I serbatoi sono gli uccelli selvatici e le zanzare, le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo.