Sabato 27 Aprile 2024

Perché papa Francesco ha ‘sfrattato’ padre Georg? Cosa farà l’ex segretario di Ratzinger

Ne dà notizia il bollettino vaticano. La stampa tedesca: a Roma è finita l’epoca della gentilezza

Padre Georg, ex segretario del defunto papa Ratzinger, è stato sfrattato da Francesco

Padre Georg, ex segretario del defunto papa Ratzinger, è stato sfrattato da Francesco

Città del Vaticano, 15 giugno 2023 - Papa Francesco sfratta da Roma monsignor Georg Gaenswein, il segretario personale di Ratzinger. E lo lascia senza incarico. Padre Georg dovrà anche liberare l’appartamento nella palazzina vaticana denominata Marta vecchia.

Padre Georg, ex segretario del defunto papa Ratzinger, è stato sfrattato da Francesco
Padre Georg, ex segretario del defunto papa Ratzinger, è stato sfrattato da Francesco

All’inizio di giugno la notizia era rimbalzata sulla stampa tedesca con molti commenti. Oggi la conferma nel bollettino vaticano. Poche righe: “In data 28 febbraio 2023, monsignor Georg Gaenswein ha concluso l’incarico di prefetto della Casa Pontificia. Il Santo Padre ha disposto che dal 1° luglio rientri, per il momento, nella sua diocesi di origine”. Quindi a Friburgo, in Germania. Umiliazione forte, per nulla attenuata da quell’avverbio, “per il momento”, che lascia un qualche margine (stretto) sul futuro.

Perché papa Francesco sfratta padre Georg

A pesare sulla decisione di Francesco parole e opere dell’uomo che è stato più vicino a Ratzinger. Da segretario personale immediatamente dopo la morte di papa Benedetto pubblicò un libro polemico nei confronti di Bergoglio. Il giornale tedesco Die Welt si era domandato: “Dalla morte di Benedetto XVI i cattolici di tutto il mondo si chiedono: che ne sarà del suo confidente, l’arcivescovo tedesco Georg Ganswein? Ora papa Francesco ha deciso: Ganswein deve lasciare Roma senza incarico”.

Una vera e propria “umiliazione” che mette la parola fine agli “anni successivi alle sue spettacolari dimissioni da Papa, in cui Benedetto XVI ha chiesto al successore Francesco di trattar bene” Gaenswein.

“Ora, cinque mesi dopo la morte di Benedetto, il tempo della gentilezza è finito, a Roma”, scriveva la Welt.

Padre Georg in Costa Rica?

Per lui si era parlato in passato di una possibile nomina a nunzio apostolico in Costa Rica, una sorta di esilio dorato che non avrebbe comunque escluso col tempo la ripresa di una carriera ecclesiastica. A pesare sulla decisione non solo la pubblicazione di “Nient’altro che la verità’” ancor prima della celebrazione dei funerali di Ratzinger, lo scorso gennaio, ma anche le interviste rilasciate in quel frangente.

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