Martedì 23 Aprile 2024

Omicidio a Palagonia: nipote uccide zio paterno a colpi di pistola. Dramma nel Catanese

La lite in famiglia è culminata con la morte di Giuseppe Buscemi. Le indagini dei carabinieri nel casolare, dove si trovavano anche altri familiari della vittima

I rilievi dei carabinieri in contrada Vanghella a Palagonia (Ansa)

I rilievi dei carabinieri in contrada Vanghella a Palagonia (Ansa)

Catania, 21 ottobre 2022 - Una lite finita in tragedia. Sarebbe questa una prima dinamica dell'omicidio consumatosi nella serata di ieri in contrada Vanghella, a Palagonia, nel Catanese. Protagonista un giovane di 24 anni che ha ucciso lo zio paterno a colpi di pistola. I carabinieri, giunti nel casolare dove si è consumato l'omicidio, hanno trovato la vittima, Giuseppe Buscemi di 43 anni, riverso a terra con accanto l'arma del delitto, una pistola calibro 765 risultata rubata. Intorno allo zio morto, anche altri familiari. Il nipote, Vincenzo Buscemi, è stato arrestato con l'accusa di omicidio colposo.

I militari stanno cercando di ricostruire con certezza la dinamica dei fatti avvenuti nel rustico. Prima dei colpi di pistola, ci sarebbe stata una lite fra nipote e zio che nella concitazione avrebbe estratto una pistola, puntandola verso il nipote. Vincenzo Buscemi, nel tentativo di difendersi, avrebbe strappato l'arma dalle mani dello zio Giuseppe, contro il quale avrebbe esploso poi due colpi che lo hanno raggiunto al petto, ferendolo mortalmente. I carabinieri stanno acquisendo elementi indiziari a carico del presunto omicida. Sono inoltre in corso indagini sui luoghi teatro dell'evento per stabilire anche eventuali coinvolgimenti di terze persone. Il 24enne ha ammesso di avere premuto il grilletto della pistola, ma di averlo fatto al culmine della lite per difendersi dallo zio che era fuori di sé. Ora è rinchiuso nel carcere di Caltagirone.