Mercoledì 24 Aprile 2024

"Non è una passerella" I leader in fila per cenare alla pizzeria dei ragazzi autistici

Letta e Salvini hanno annunciato la loro visita da PizzAut, il locale a Milano che dà lavoro a chi è affetto da autismo. Il gestore: "Possono venire, ma parlino di cosa faranno per i disabili"

Migration

di Monica Autunno

CASSINA DE’ PECCHI (Milano)

Meno venticinque giorni alle urne, politici in coda da PizzAut. Domani, 2 settembre, tocca a Enrico Letta: sarà a pranzo nel locale del Milanese tempio dell’inclusione. Ad annunciarlo è lo stesso segretario Pd sui social. Anche Matteo Salvini ha annunciato, a sua volta, l’intenzione di visitare il ristorante e pizzeria dove lavorano stabilmente, e seriamente, i ragazzi con autismo: "Per voi farò uno strappo alla dieta".

S’infiamma la rete: "scandalosa passerella", "che vengano dopo il 25", "la disabilità è buona solo per la campagna elettorale". Il fondatore e gestore di PizzAut, Nico Acampora, assicura che non si farà strumentalizzare: "La politica esiste, e dove è buona deve unire e non dividere. Vengano: ogni occasione è utile per confrontarsi su disabilità e diritti, non mancano gli argomenti. Ah. Pagheranno il conto. Come tutti, come sempre".

Dal momento dell’inaugurazione, Primo maggio 2021 – quando a tagliare il nastro della pizzeria fu la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati – sono stati molti i politici, locali e non, di ogni schieramento politico, che hanno varcato la soglia della pizzeria sulla Padana superiore. Pizza superlativa, messaggio anche. L’ex premier Giuseppe Conte ha servito ai tavoli con i ragazzi nel settembre dell’anno scorso. Tra i dem hanno assaggiato la pizza "più buona della Galassia", fra gli altri, il ministro Pd Andrea Orlando, la senatrice Simona Malpezzi, il senatore Eugenio Comincini, numerosi consiglieri regionali. E ancora, i clienti in quota Lega: la ministra Erika Stefani, il consigliere regionale Riccardo Pase, più volte l’assessora regionale alla disabilità Alessandra Locatelli.

"Da ciascuno di questi incontri sono nate delle cose. Per esempio, l’approvazione in Parlamento di una legge sull’inserimento lavorativo delle persone autistiche. Valida per tutte le 600mila persone autistiche in Italia".

Ma si vota. E al primo annuncio la rete s’imbizzarrisce. "La risposta giusta era: dopo il 25 settembre". "Passerella scandalosa". "Vetrina che non meritano". Un pensiero gentile per entrambi i leader: "Nico, metti il Guttalax sulla pizza", uno specifico per Salvini, "fallo pagare 49 milioni di euro". Poi, come acqua su fuoco, il garbo di Acampora. "Passerella? No, non direi. Io voglio pensare che chi viene a trovarci esce dal locale più attento e sensibile, che sia Natale o Ferragosto, che ci siano le elezioni o meno". E poi, la scuola è vicina. E anche la solita triste conta degli insegnanti di sostegno, "pochi - così Nico, assessore all’istruzione del vicino comune di Cernusco sul Naviglio e padre di un ragazzo con autismo - poco preparati e quasi mai dal primo giorno. Perché dovrei perdere l’opportunità di discuterne e magari arrabbiarmi con Salvini o Letta? L’obiettivo è cambiare questa assurda situazione, i nostri figli non sono di serie B". Un messaggio agli hater: "I big pagheranno regolarmente il conto". Per una margherita da PizzAut ci sono liste d’attesa di mesi. "Attenzione, chi viene la sera prenota. Politico o no". Impasto pronto, dunque. E chissà che Letta non voglia assaggiare la pizza "Gne gne", dedicata dai giovani di PizzAut al capannello di giovanissimi sconosciuti che li prese in giro, dall’esterno nel locale, una decina di giorni fa. E che il patron Acampora, da allora, attende a cena: "Continuo ad aspettarli".