Giovedì 2 Maggio 2024

Movida violenta, ucciso un pugile Il papà accoltella due bodyguard

"Dovevate fermare gli assalitori di mio figlio". La rissa della notte prima fuori da un locale con i fendenti al 25enne

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ANZIO (Roma)

È finitain tragedia la notte di movida ad Anzio, comune del litorale laziale, in provincia di Roma. Leonardo Muratovic, pugile 25enne, è stato accoltellato a morte al termine di una lite, pare scoppiata per futili motivi. La vittima, di origini croate ma residente ad Aprilia (Latina), è stata subito trasportata in ambulanza all’ospedale di Anzio, in codice rosso, quando però ormai non c’era più nulla da fare.

Il dramma si è consumato nella notte tra sabato e domenica sul lungomare Mallozzi, una zona che, nei weekend d’estate, si riempe di giovani a caccia di divertimento nei tanti bar sulla spiaggia. La lite scoppia all’interno di un locale – forse per una parola di troppo alla fidanzata del 25enne – e poi prosegue fuori. Volano parole grosse, qualcuno alza le mani e, alla fine, spunta un coltello. A farne le spese è Muratovic che, colpito all’addome, si accascia a terra, mentre il suo assassino si dilegua. Inutile il soccorso del 118: Leonardo morirà poco dopo in ospedale.

Ora è caccia al killer. Gli investigatori della squadra mobile di Roma e gli agenti del commissariato di Anzio sono infatti al lavoro per scoprire la sua identità, ancora sconosciuta, e per rintracciarlo. Sul posto è intervenuta anche la scientifica, mentre la polizia si è occupata di ascoltare tutti i testimoni presenti, compresi gli amici della vittima. Un aiuto alle indagini – avviate dalla procura di Velletri, che ha aperto un fascicolo – potrebbe arrivare dalle immagini delle videocamere di sorveglianza del locale, che è stato posto sotto sequestro. Disposta anche l’autopsia sul cadavere del giovane per capire quanti fendenti siano stati sferrati.

La striscia di violenza è però proseguita nel pomeriggio, quando è finito nei guai anche il padre di Muratovic. L’uomo è stato fermato dalla polizia per aver accoltellato, nell’androne del commissariato di Anzio, due buttafuori, di 30 e 57 anni, che lavorano nel locale dov’è avvenuta la tragedia e rei, secondo lui, di non aver sedato la rissa. I due, che erano stati convocati per essere ascoltati, sono stati trasportati in ospedale e non sarebbero in pericolo di vita.

La città è sotto choc per un omicidio avvenuto in uno dei luoghi più frequentati di Anzio. "È un dramma assoluto – ha detto il sindaco Candido De Angelis –. Quindici giorni fa, con un’ordinanza, ho rivisto le misure ’anti-movida’, disponendo la chiusura alle 2 di notte per tutti i locali, l’interruzione della musica a mezzanotte e il divieto di vendita di alcolici ai minori. Ho anche dovuto discutere con i commercianti per questa ‘ristrettezza’. Mi auguro arrestino subito il responsabile: è un momento di grande dolore". Di città "fuori controllo" parlano invece alcuni residenti: "Ogni anno, in quel punto, si verificano episodi simili, con feriti. Sapevamo che prima o poi qualcuno avrebbe anche potuto rimetterci la vita".

Muratovic in passato aveva disputato diversi match tra i dilettanti, nei pesi medi, e si allenava nella palestra Phoenix di Pomezia. La Federazione pugilistica italiana lo ha ricordato sulla sua pagina Facebook: "Ciao Leonardo. Rip Campione".

red.int.