Domenica 5 Maggio 2024

Lupi nel mirino Ue, la Commissione vuole allentare la protezione: cosa cambia in Italia

L’iter della proposta e la barriera degli animalisti. Il WWF: solo tornaconto politico

Roma, 21 dicembre 2023 – Il lupo sarà declassato? Questa è la proposta della Commissione europea dopo una consultazione lampo durata poco più di tre mesi. Ecco cosa cambia.

Approfondisci:

Lupi in Trentino, primo decreto di abbattimento in Italia. Perché è possibile anche se sono animali protetti? Il testo in Pdf

Lupi in Trentino, primo decreto di abbattimento in Italia. Perché è possibile anche se sono animali protetti? Il testo in Pdf

Lupi nella Ue, cosa cambia

In concreto, la proposta prevede di passare dal divieto di cattura, uccisione e di disturbo della specie a un obbligo più generico per gli Stati di mantenere un buono stato di conservazione.

Approfondisci:

Vasto (Chieti): una lupa l’animale responsabile degli attacchi all’uomo, conferma dal Dna. Il sindaco: “Va catturata”

Vasto (Chieti): una lupa l’animale responsabile degli attacchi all’uomo, conferma dal Dna. Il sindaco: “Va catturata”

Che cosa succede ora

La proposta dovrà essere approvata prima dal Consiglio Ue per essere poi esaminata dal Comitato della Convenzione di Berna sulla conservazione della fauna selvatica e degli habitat naturali.

Approfondisci:

Lupi in Trentino e abbattimenti: cosa ha stabilito il Tar e cosa chiedono gli animalisti

Lupi in Trentino e abbattimenti: cosa ha stabilito il Tar e cosa chiedono gli animalisti
Il lupo potrebbe essere declassato: la proposta della Commissione Ue
Il lupo potrebbe essere declassato: la proposta della Commissione Ue

Alla Convenzione aderiscono 50 Stati più l’Ue e per approvare la proposta serve la maggioranza qualificata. La Commissione interviene per rispondere alla richiesta “di maggiore flessibilità” da parte delle autorità locali, ha spiegato la presidente Ursula von der Leyen. Perchè se “il ritorno dei lupi è una buona notizia per la biodiversità in Europa”, la loro concentrazione “in alcune regioni europee è diventata un pericolo reale, soprattutto per il bestiame”.

Clicca qui se vuoi iscriverti al canale WhatsApp di Qn

Il WWF: solo tornaconto politico

Proprio gli ambientalisti, in una prima fase zoccolo duro del sostegno a von der Leyen per via del Green Deal, oggi la attaccano frontalmente, accusandola di essere troppo accondiscendente con la sua parte politica, il Ppe, che da anni conduce una campagna per il declassamento dello status di specie protetta del lupo. La presidente della Commissione «sacrifica» la conservazione della specie “per il proprio tornaconto politico”, è il giudizio del Wwf. Anche Birdlife Europa insiste sulle responsabilità dirette della numero uno della Commissione parlando di “ultimo regalo di Natale di von der Leyen al gruppo Ppe e alle lobby agricole”. Gli avvocati ambientalisti di Client Earth definiscono la notizia “un triste presagio per la protezione della fauna selvatica in Europa”.

Le parole del ministro Lollobrigida

Per il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, l’intervento di von der Leyen è “auspicabile e doveroso per garantire la sopravvivenza di altre specie messe a rischio dall’eccessiva proliferazione di questo animale”. “Ora bisogna fermare le stragi negli allevamenti che hanno costretto alla chiusura delle attività e all’abbandono della montagna”, si legge in una nota di Coldiretti.