Giovedì 18 Aprile 2024

La ministra su Playboy Critiche dall’Eliseo E lei: "Siete retrogradi"

La ministra su Playboy  Critiche dall’Eliseo  E lei: "Siete retrogradi"

La ministra su Playboy Critiche dall’Eliseo E lei: "Siete retrogradi"

PARIGI

Fa molto discutere in Francia l’annuncio che la viceministra Marlène Schiappa, 40 anni, sarà protagonista del prossimo numero della rivista Playboy, dove compare in copertina e in una lunghissima intervista - con altre immagini - in cui difende la libertà delle donne. "Con buona pace dei retrogradi", scrive lei su Twitter rivendicano la sua scelta. Il numero in questione uscirà in edicola l’8 aprile. Schiappa, che è segretaria di Stato all’Economia sociale e solidale e che nel primo mandato di Emmanuel Macron fu ministra per le Pari opportunità, compare in un’anticipazione che circola ampiamente sui social, soltanto con il volto e le spalle scoperte nella foto che sarà in copertina. Dove però, assicurano nell’entourage dell’interessata, è immortalata "in un lungo abito bianco". In almeno una delle quattro foto che corredano l’intervista, Schiappa apparirebbe in "posa sexy e avvolta in una bandiera francese". La viceministra avrebbe accettato di dare a Playboy un’intervista "che verte essenzialmente sulla libertà delle donne ma anche su femminismo, politica e letteratura". Dodici pagine in cui parla delle violenze contro le donne, di economia solidale, ecologia e riscaldamento climatico.

Nel governo francese sottoposto all’eccezionale tensione di questi mesi, per la protesta sociale contro la riforma delle pensioni, tutta questa vicenda non appare a tutti gradita: molti colleghi di Schiappa riterrebbero "inammissibile" l’iniziativa. Anche se non ha destato particolare stupore, visto il carattere spesso incontrollabile e comunque molto mediatico della ministra sempre molto vicina a Macron. Già a fine 2021, un video che la immortalava con delle influencer popolari su Instagram al ministero dell’Interno aveva sollevato un polverone. Così come i suoi romanzi a sfondo erotico, alcuni scritti sotto pseudonimo.