Giovedì 16 Maggio 2024

Inferno a Istanbul. Maxi rogo nella discoteca. Strage di operai: 29 morti

Incendio in un edificio di 16 piani: giallo sui permessi per la ristrutturazione. I lavoratori sono rimasti intrappolati dalle fiamme. Otto le persone arrestate.

Inferno a Istanbul. Maxi rogo nella discoteca. Strage di operai: 29 morti

Inferno a Istanbul. Maxi rogo nella discoteca. Strage di operai: 29 morti

Intrappolati nel seminterrato che stavano ristrutturando, diventato improvvisamente una gabbia di fuoco. Hanno perso la vita tra il fumo e le fiamme di un incendio esploso improvvisamente i 29 operai turchi che si trovano all’interno del Masquerade, un esclusivo locale notturno di Gayrettepe, quartiere sulla sponda europea di Istanbul. Uno di loro è sopravvissuto ma sta lottando tra la vita e la morte in un reparto di terapia intensiva mentre si sono salvati altri lavoratori che al momento dell’incendio si trovavano fuori dal locale. Il night club occupa due piani seminterrati alla base di un condominio e poco dopo che il fuoco ha cominciato a divampare, le fiamme sono fuoriuscite, fino ad arrivare alle finestre dei primi tre appartamenti dell’edificio, alto sedici piani.

Non è ancora stata chiarita la causa del rogo anche se il prefetto della città sul Bosforo, Davut Gul, ha puntato il dito contro i lavori di ristrutturazione, avrebbero dovuto concludersi la prossima settimana.

Secondo quanto ha affermato il sindaco Ekrem Imamoglu, non erano state presentate domande per rinnovare il locale e dalla strada era difficile capire che all’interno gli operai stavano lavorando perché il night club si trova nel piano seminterrato. "Ho perso tre amici nel rogo. Abbiamo appreso che un climatizzatore è esploso per una fuga di gas", ha affermato una persona che conosceva gli operai.

Il ministero dell’Interno di Ankara ha aperto un’inchiesta per fare luce sulle cause del rogo, mentre già 8 persone sono state arrestate. Sono finiti in manette i responsabili dei lavori di ristrutturazione. Quattro di loro hanno precedenti penali per "molestie intenzionali", "droga" e "possesso illegale di armi da fuoco".