È uscita dal carcere, dopo 17 giorni a San Vittore, Cecilia Marogna, la 39enne manager cagliaritana legata all’ex numero due della Segreteria di Stato del Vaticano, Angelo Becciu, e accusata nell’ambito dell’inchiesta sul cardinale, di peculato e appropriazione indebita aggravata. La Corte d’Appello di Milano ha accolto l’istanza della difesa e ora Marogna, in attesa di un’eventuale estradizione, ha l’obbligo di firma. "Un atto di giustizia" dicono i legali "e l’estradizione non è così scontata".