Dopo l’introduzione a livello nazionale del divieto di fumare all’aperto se non viene rispettata la distanza di un metro, ulteriore stretta in Spagna contro il Coronavirus. Il governo ha deciso la chiusura delle discoteche ed altre misure restrittive, anche per gli orari dei bar, per far fronte alla seconda ondata dell’epidemia. Lo ha annunciato il ministro della Sanità Salvador Illa. Nel Paese, ieri erano stati registrati due giorni fa quasi 3mila nuovi casi in 24 ore.
Il Covid non risparmia le scuole in Germania: anche nel Nordreno-Vestfalia, due giorni dopo la riapertura, 12 istituti scolastici risultano colpiti dall’epidemia. Due hanno già dovuto richiudere i battenti, mentre nelle altre dieci scuole sono state previste chiusure parziali, con gruppi e classi in quarantena.
Ripristinata la quarantena per chi arriva in Gran Bretagna da Francia e Paesi Bassi, a causa dell’aumento del numero di casi di Covid-19 in questi Paesi. La misura riguarda anche gli arrivi da Monaco e Malta, oltre a Turks & Caicos e Aruba, ha sottolineato su Twitter il ministro dei Trasporti britannico Grant Shapps. La prefettura di Parigi ha invece deciso di vietare i raduni di oltre 10 persone qualora non siano garantite adeguate protezioni o distanziamento. L’obbligo di indossare la mascherina è stato intanto esteso ad altri quartieri.
red. est.