Sabato 5 Luglio 2025
ELEONORA MANCINI
Cronaca

Sosta gratis col permesso della suocera deceduta

Truffa scoperta dalla polizia municipale: donna denunciata

Una foto d'archivio di un permesso auto per gli invalidi

Pisa, 13 dicembre 2014 - Pensava di farla franca, così come aveva fatto per due anni. Ma una ingenuità le è costata cara e ora dovrà pagarne le conseguenze. Truffa ai danni del Comune, è questa l’accusa piombata su una donna che impropriamente utilizzava il permesso invalidi della suocera morta due anni fa. La donna aveva parcheggiato la propria auto in via San Martino su uno stallo riservato agli invalidi. Un agente della municipale, però, aveva notato che il permesso esposto sull’auto era solo parzialmente visibile, come semi-occultato ad arte. Insospettito, l’agente ha iniziato le verifiche fino a scoprire che il permesso era intestato a una donna morta due anni prima. In regola era soltanto l’autorizzazione per l’accesso in Ztl. La targa dell’auto era difatti autorizzata perché registrata al servizio del marito della signora morta, anche lui invalido. L’agente, allora, riusciva a contattare l’uomo che confermava di trovarsi in casa propria e di non utilizzare quell’auto da giorni. Immediato, allora, l’intervento del carroattrezzi per rimuovere la macchina da via San Martino.

Ma ecco l’epilogo della vicenda. La donna, tornata in via San Martino non trova più la propria auto e si reca al comando della Municipale per esigere spiegazioni. A quel punto salta fuori un altro abuso, perché esiste un altro permesso per invalidi, intestato all’anziano marito della defunta. Un permesso che però è in uso al figlio degli anziani residente in un’altra città d’Italia. La Municipale ha quindi sequestrato il permesso dell’anziana morta e denunciato a piede libero la donna che ora dovrà rispondere di truffa ai danni del Comune.