Mercoledì 24 Aprile 2024

Fa più rumore Brigitte Macron di una Lolita

Maristella

Carbonin

Scandalo al sole, alla corte del ‘Re Sole’ socialista? L’ultimo segreto sussurrato alle orecchie dei francesi riguarda l’amatissimo presidente Mitterrand e la relazione con una studentessa di cinquant’anni più giovane. Claire. Che Mitterrand non fosse un campione di fedeltà era arcinoto. Storie di lenzuola (di seta) e coperte, quelle rimboccate con cura dai servizi segreti bravi a proteggere ‘la vie en rose’ del presidente. Meno bravi sono stati con l’altro François, Hollande, più difficile da tenere nelle scappatelle notturne in sella all’ormai famosa Vespa. Altra classe, Mitterrand. Allora, ci scandalizziamo per l’amante di mezzo secolo più giovane? Suvvia. Lo diamo quasi per scontato, ormai. Fa più rumore una Brigitte Macron con i suoi 24 anni in più rispetto al consorte, che una Lolita. Soprattutto se Lolita si innamora di Monsieur le Président e non di un salumiere 70enne di Lione. Ma l’amore è anche storia di luoghi comuni.

La verità, invece, è che la vita umana è sempre storia di confini. Capire Mitterrand significa capire dove finisce l’uomo e inizia il presidente, o viceversa, dove finisce il presidente e inizia l’uomo. Ed è solo questo ciò che resta da fare a chi lo ha amato da lontano, la sua gente, e a chi da molto vicino: la moglie, le amanti, i figli. ’Voilà le portrait sans retouches, de l’homme auquel j’appartiens...’ (Ecco qui il ritratto senza ritocchi, dell’uomo al quale appartengo), cantava Édith Piaf. E i ritratti si fanno solo da vicino.