Lunedì 29 Aprile 2024

Due vaccini pronti entro dicembre. La Pfizer: nel 2021 torna la normalità

La scienziata italiana nel team di Fauci: manca solo l’ultimo via libera

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"Ci sono buone probabilità che entro la fine dell’anno avremo non uno, ma due vaccini contro il Covid-19, approvati con autorizzazione di emergenza dalla Food and drug administration. Se ciò sarà confermato, si tratta di un risultato straordinario, senza precedenti, che farà scattare l’avvio delle prime immunizzazioni e potrà iniziare a farci vedere la luce alla fine del tunnel della pandemia".

Moderna: "Nostro vaccino anti-Covid efficace al 94,5%"

Cristina Cassetti (in foto), virologa italiana da 17 anni all’Istituto nazionale delle malattie infettive Niaid guidato proprio da Anthony Fauci, vicedirettrice della divisione di ‘Microbiology and infectious disease’, esprime ottimismo sulla lotta al Sars-Cov-2. Grazie al probabile arrivo di più di un vaccino. "Dobbiamo ancora rivedere nei dettagli i dati comunicati dalla Pfizer sul 90% di efficacia generale del loro vaccino, ma siamo fiduciosi. E lo siamo anche perchè ci aspettiamo che dal trial in corso, di fase 3, del vaccino della Moderna emergano indicazioni di efficacia equivalenti. Avremo questi dati a giorni". I due vaccini – Pfizer e Moderna – condividono infatti l’utilizzo della stessa nuova piattaforma per l’immunizzazione, basata sull’impiego dell’Rna messaggero.

Ma c’è di più. L’impatto del vaccino per il Covid inizierà a manifestarsi in modo importante la prossima estate e la vita dovrebbe tornare alla normalità il prossimo inverno. È quanto ha detto alla Bbc il professore Ugur Sahin, co-fondatore di BioNTech che, insieme a Pfizer, ha sviluppato il vaccino che potrebbe portare a una "drastica riduzione dei casi".