Martedì 30 Aprile 2024

"Disagio mentale sottovalutato" Lo psichiatra: famiglie lasciate sole

Mencacci e il male oscuro: "I parenti vanno preparati a capire i segni di allarme"

Migration

Claudio Mencacci medico psichiatra e presidente della Società italiana di neuropsicofarmacologia, è da sempre impegnato nella ricerca e nella cura delle principali patologie mentali.

Professore, la cronaca racconta che il bisogno di salute mentale in questi anni, dopo i due di pandemia e l’esperienza del lockdown, è cresciuto in maniera esponenziale.

"Per questo motivo mi sto battendo per la creazione di una Agenzia nazionale della salute mentale, un nuovo organismo che coordini tutte le attività indispensabili per far fronte ai bisogni di cura delle sofferenze psichiatriche. La salute mentale è, ora più che mai, un bene essenziale del Paese".

Un figlio 19enne, sofferente fin dalla nascita, uccide e fa a pezzi il padre.

"Questo è un caso estremo, uno degli omicidi più efferati di questi ultimi anni. La cronaca riaccende, però, i riflettori su un problema gravissimo della società. In questi anni le risorse destinate alla cura di questi pazienti la cui gestione grava inevitabilmente sulle famiglie sono state progressivamente ridotte, mancano soldi e personale specializzato, segno che l’allarme viene ampiamente sottovalutato".

Per affrontare questa emergenza cosa serve alle famiglie?

"Si deve cominciare da una diagnosi precoce della malattia, unito all’avvio altrettanto precoce del trattatmento medico e psicoterapico, unito a un vero ’addestramento della famiglia’ con corsi specifici che insegnino a riconoscere e disinnescare il pericolo".

Anna Giorgi