Cortina d'Ampezzo (Belluno), 11 ottobre 2019 - Un altro cervo è stato salvato dalla polizia Provinciale di Belluno, stamane nel territorio di Cortina d'Ampezzo. Alle prime luci dell'alba l'animale, che si era perso in località Alverà, è rimasto impigliato con le corna nella rete di protezione del campo da calcio. E' il secondo caso nella località turistica veneta: pochi giorni fa un altro cervo, si era perso nel centro di Cortina ed era entrato in un negozio di abbigliamento. Entrambi gli animali sono stati soccorsi e liberati.
Durante la stagione degli accoppiamenti spesso accade che questo genere di ungulati perda l''orientamento. Attorno alle 7 la segnalazione, e subito è intervenuta la squadra catture, nucleo specialistico della Polizia Provinciale, dotata di tutta l'attrezzatura idonea al recupero in sicurezza della fauna selvatica.
In aiuto sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, i Carabinieri Forestali e alcuni soci della riserva alpina di caccia. Infine il veterinario dell'Ulss ha deciso il dosaggio dell'anestetico necessario ad addormentare l'animale, un esemplare maschio adulto di 3-4 anni, del peso di circa 150-160 chili. Appena il cervo è stato sedato, i soccorritori lo hanno liberato dalla rete che si era impigliata attorno alle corna, e il veterinario ha potuto constatare le ottime condizioni di salute dell'animale, che è stato restituito ai boschi poco dopo le 10.30.
Il primo ottobre un altro cervo era stato catturato nel centro di Cortina, dopo che i era rifugiato in una boutique di abiti tirolesi, vicino al Largo delle Poste.
Anche in quel caso animale fu addormentato, e dopo il controllo veterinario, fu risvegliato e liberato in un prato vicino ai boschi, fuori dalla città.