Martedì 17 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Charlie Hebdo, la solidarietà dei milanesi: in Comune bandiera a mezz'asta. E il prefetto aumenta le misure di sicurezza

Le istituzioni cultarali: “Di fronte alla inaudita barbarie, all’odio insensato, al vile omicidio, rivendichiamo con la forza della cultura la libertà". Il prefetto: "Implementate misure di sicurezza agli organi di informazione. Guardia alta per evitare possibili atti emulativi" FOTO - Presidio al consolato / La fiaccolata solidale / Commemorazione in Comune

Minuto di silenzio a Palazzo Marino

Milano, 8 gennaio 2014 - Tantissimi i messaggi e i segnali di solidarietà di Milano e dei milanesi nei confronti delle vittime della strage di Charlie Hebdo a Parigi, dal mondo della politica a quello delle istituzioni culturali. Il Sindaco di  Milano Giuliano Pisapia ha disposto l’esposizione della bandiera della Francia accanto a quella civica dal balcone di Palazzo Marino, sede dell’Amministrazione comunale. Entrambe le bandiere rimarranno a mezz’asta, in segno di lutto per la strage di Parigi, per i prossimi giorni. “Quello che ieri è successo a Parigi è terribile, una strage che ha colpito il cuore della democrazia. Ho accolto volentieri l’invito del Presidente di Anci, Piero Fassino, di esporre la bandiera francese a Palazzo Marino. Un segno di vicinanza e solidarietà verso i parigini, in particolare verso le famiglie delle vittime. Tutta  Milano abbraccia Parigi e la Francia. L’indignazione e la condanna di tutto il mondo per l’attentato di ieri è la migliore dimostrazione che l’integralismo, da qualsiasi parte provenga, non potrà sconfiggere la libertà”, ha affermato il Sindaco Pisapia.

Fiaccolata solidale a Milano

“Di fronte alla inaudita barbarie, all’odio insensato, al vile omicidio, rivendichiamo con la forza della cultura la liberta’, il confronto critico d’idee, tutti i valori che sono una conquista della nostra civilta’ e che debbono essere difesi ogni giorno con determinazione e fermezza”. Cosi’ - in una nota - le istituzioni cultarali milanesi, che si sono unite per far sentire la propria voce, forte e univoca, in merito all’attentato terroristico al settimanale satirico. La dicharazione porta la firma di: Ferdinando Bruni, Elio De Capitani e Fiorenzo Grassi del Teatro Elfo Puccini; Massimo Collarini, Presidente Fondazione I Pomeriggi Musicali; Luigi Corbani, Direttore de la VERDI di Milano; Sergio Escobar, Direttore del Piccolo Teatro di Milano/Teatro d’Europa; Alexander Pereira, Sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano; Ernesto Schiavi, Direttore Artistico della Filarmonica della Scala; Andree Ruth Shammah, Direttore del Teatro Franco Parenti.

MISURE DI SICUREZZA - Il prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, nel corso della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocata questa mattina in Prefettura a Milano, ha spiegato che sono state "implementate le misure di sicurezza agli organi di informazione" dopo il blitz nella redazione parigina del giornale satirico Charlie Hebdo anche se a Milano per il momento la situazione non desta particolari preoccupazioni. "Non ci sono elementi o segnali di particolare attenzione", ha assicurato il Prefetto sottolineando però che le istituzioni mantengono "la guardia alta per evitare possibili atti emulativi". Alla riunione hanno partecipato i vertici di Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Guardia Forestale, l'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli e Patrizia Barbato in rappresentanza della Città Metropolitana. Il prefetto ha petto l'incontro esprimendo la sua "solidarietà alla città di Parigi e tutte le persone che sono state colpite".

Tronca ha poi assicurato che i sistemi di vigilanza a Milano sono stati rinforzati ed è stata ancheintensificata la presenza di forze dell'ordine a difesa di obiettivi sensibili come luoghi di culto,consolati e redazioni di giornali, radio e tv. Il prefetto ha poi ricordato che la vigilanza è elevatissima anche in aeroporti, stazioni e metropolitane e che questo fa parte dei dei piani generali di sicurezza della città "sempre aggiornati e che in questo momento sono ancora più mirati in vista di un evento come Expo". Tronca ha assicurato che nel giorno di pochi minuti le forze di polizia sono capaci di fronteggiare qualsiasi tipo di emergenza.