Domenica 15 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Case popolari, la linea dura di Mm: "Vigilantes e telecamere anti-abusivi"

Da lunedì il passaggio della gestione da Aler alla Spa comunale

Presentazione di MM

Milano, 27 novembre 2014 - «Cambia il sistema», promette il presidente di Metropolitana milanese Davide Corritore. Da lunedì la gestione delle 28.791 case popolari del Comune passerà dall’Aler a Mm e il numero uno della società controllata da Palazzo Marino assicura che la differenza si noterà fin dai primi giorni. Il tema più caldo in queste ultime settimane è il contrasto delle occupazioni abusive. Cosa cambierà su questo fronte? Il direttore generale di Mm Stefano Cetti illustra quali saranno le forze in campo: «Avremo un gruppo per la tutela del nostro patrimonio formato da 15 persone, utilizzeremo dei vigilantes privati con contratto aperto e istalleremo impianti di videosorveglianza in via sperimentale». La conclusione di Cetti: «Vogliamo rendere difficile l’occupazione del nostro patrimonio». Corritore aggiunge: «L’obiettivo della gestione Mm è assegnare le case sfitte», oltre 3 mila alloggi a rischio occupazione.

Tutela del patrimonio, ma non solo. La principale occupazione di Mm riguarderà i rapporti con gli inquilini regolari e le manutenzioni ordinarie e straordinarie. Non cambierà tutto e subito: i 112 custodi saranno gli stessi che ci sono già; le imprese che gestiscono le manutenzioni resteranno quelle selezionate dall’Aler; le risorse date dal Comune a Mm saranno le stesse fornite ad Aler (12 milioni di euro all’anno per la gestione, 5 milioni a bimestre per la pulizia e la cura del verde e 11 milioni di euro fino a giugno per le manutenzioni ordinarie e straordinari). Poca discontinuità rispetto ad Aler? Corritore e Cetti non ci stanno e fanno notare che il cambio di gestore non è particolare di poco conto.

MM, oltre ai 132 custodi, ha assunto 60 dipendenti per assicurare una gestione efficiente delle case popolari municipali (14.222 i curricula arrivati). I primi segnali del cambiamento, che saranno comunicati «porta a porta» già in questi giorni, si vedranno dalla prossima settimana: da lunedì sarà attivo il numero verde 800/013191 e apriranno le prime due sedi in via Senigallia e in via Civitavecchia, mentre per i due sportelli bisognerà attendere il 15 dicembre (via Meda) e il 15 gennaio (piazza Capuana). «Cambia il sistema», insiste Corritore. Da lunedì prova della verità per Mm.

massimiliano.mingoia@ilgiorno.net