Brescia, 5 aprile 2011 - E' stata sottoposta a un provvedimento di fermo la guardia giurata che ieri a Quinzano d’Oglio (Brescia), durante una rapina, ha sparato uccidendo due banditi. Lo ha deciso la Procura di Brescia. Il vigilante deve rispondere di duplice omicidio volontario.

Il tragico epilogo della rapina, messa a segno nella filiale della Cassa Rurale ed Artigiana di Borgo San Giacomo, si è consumato dopo che la banda (composta da tre persone) era riuscita a farsi consegnare 10.300 euro e si era data alla fuga.

A pochi metri, davanti alla filale di un'altra banca, però, era fermo il furgone di un portavalori. Una delle guardie giurate che si trovavano a bordo, non ha perso tempo. Quando ha visto i malviventi, maschere di silicone calate sul volto e taglierino in mano, ha impugnato la pistola e intimato l'alt.

In due sono fuggiti verso l'auto, uno l'avrebbe minacciato con il taglierino. La guardia giurata, quindi, ha aperto il fuoco, ma nessuno dei colpi è andato a segno. Uno dei banditi ha cercato rifugio nel negozio di un calzolaio, gli altri due, in auto, hanno innestato retromarcia.

Il vigilante, a quel punto, ha ripreso a sparare puntanto l'arma verso la vettura. Questa volta i proiettili sono andati a segno e per i due malviventi non c'è stato più nulla da fare. Il terzo componente della banda è stato arrestato.