{{IMG_SX}}Padova, 6 marzo 2008 - Una incredibile vicenda scuote Campodarsego, piccolo centro del Padovano: al sindaco del paese Paola Candiotto è arrivata la notizia che alcuni ragazzini delle scuole medie, nel corso dell'anno passato, avevano avviato un proficuo traffico fatto di favori sessuali in cambio di ricariche per telefoni cellulari.

 

La notizia era nell'aria, ma solo adesso è arrivata sul tavolo del primo cittadino, che si è detta allibita ma ha subito avviato delle contromisure per rimettere a posto la situazione. Secondo quanto riferito da "Il Mattino di Padova", ragazzini tra i 10 e i 14 anni convincevano le loro coetanee a prestarsi per fugaci incontri sessuali che avvenivano nelle ultime file di sedili dello scuolabus.

 

Niente di grave, a quanto sembra, solo palpeggiamenti e poco altro, in cambio di ricariche telefoniche di 10, al massimo 15 euro. Tutti consenzienti, tutti d'accordo, ma la faccenda è arrivata alle orecchie degli adulti e fino al sindaco, che ora ha deciso di munire i 300 circa ragazzini delle medie del paese di una tesserina con le proprie generalità e di destinare a ogni alunno a un posto fisso nello scuolabus, per evitare promiscuità imbarazzanti.

Avvertite anche le famiglie. Più che il fatto in sè, resta ora la sorpresa per una vicenda che si ha difficoltà a chiarire con gli stessi interessati.