CHIC come Charming Italian Chef e mercato in cucina In The Kitchen Tour, ospiti del presidente Marco Sacco, due stelle al Piccolo Lago di Mengozzo. Aziende, chef stellati la sera per accompagnare le bottiglie di Olivier Krug, che ha illustrato la filosofia di uno champagne nato filosoficamente diverso. Vendemmia in ogni crù, i Millesimati, quando accade, e le Grande Cuvée da più di cento vigne e molte annate (come per i cognac). Fatto un doveroso inchino alle regali bollicine, mi occuperò dei produttori, perché deve essere possibile avere la miglior materia prima anche nei grandi ristoranti. Il pescatore Marco Zonca e la moglie, di Pallanza, mostrano il pescato di giornata, lucci giganteschi, «introdotti ma ben ambientati», bellissimi agoni e trote di iridee, «che hanno cicli collegati, anche se solo gli agoni si nutrono del novellame ».
Il Birrificio Agricolo di Novara Hordeum ha accompagnato piatti e assaggi con una bionda al riso Carnaroli, una bianca al farro, quella che usa il riso venere, le bionde e ambrate che ricordano le strong e le birre d’abbazia. Riso Buono ha messo a disposizione Carnaroli e Artemide, Caviar il caviale bianco, siberiano e iraniano, l’italiano e il cinese. La Fattoria del Pesce le sue trote affumicate, Selecta un salmone selvatico del fiordo scozzese più lungo, ex proprietà della regina. La Casera e Formazza Agricola l’oro bianco di pianura, collina e montagna. E per legittimare il livello Chic, cena con gli chef stellati Marco Sacco, Paolo Barrale, Enrico Bartolini, Flavio Costa, Andrea Fusco, Sergio Vineis. Con i Krug Grande Cuvée e Krug Vintage 2000.
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