De Andrè, pesce fresco, carne alla brace. Le lombate di Riccardo ad Asina Luna

Grill e Fabrizio De Andrè. Ma anche pesce e un’ottima cantina. Dalla parte industriale di Peschiera, in via Resistenza 23 (Mezzate), Asina Luna è una nuvola, un mondo. Il nome da una canzone dell’album “Le Nuvole” (a voi scoprirlo), perché Riccardo Succi, il grill chef, ha scritto un saggio “sacrilego” su Faber, quando frequentava la Fondazione De Andrè, “Laudate Hominem”, su La […]

Grill e Fabrizio De Andrè. Ma anche pesce e un’ottima cantina. Dalla parte industriale di Peschiera, in via Resistenza 23 (Mezzate), Asina Luna è una nuvola, un mondo. Il nome da una canzone dell’album “Le Nuvole” (a voi scoprirlo), perché Riccardo Succi, il grill chef, ha scritto un saggio “sacrilego” su Faber, quando frequentava la Fondazione De Andrè, “Laudate Hominem”, su La

Buona Novella. Riccardo, laureato in scienze politiche, e la moglie Tiziana, medico mancato per due esami, non sono persone banali. Entri nel ristorante, ambiente originale, curato, e subito vedi i tagli di lombata e le stagionature dichiarate. In fondo la cucina tradizionale, dove si fa anche ottimo pesce fresco. «Non ho vitello, perché sono cuccioli – spiega Riccardo –, i tagli di razza Bavarese e Prussiana sono di femmina adulta che non ha partorito (Scottona), poi tratto Angus Irlandese e Angus Nebraska, il Kobe Wagyu di Longino».

La legna di brace è di marabù cubano. Frollatura da 60 giorni, ma in ambiente più secco, a 80 nel grasso di vitello. Tiziana è figlia del mitico Gino, ristoratore famoso nella zona, originario di Barletta. L’antipasto è una delicatissima ventresca con cipolla rossa e patata viola, declinata in vellutata anche nei tagliolini con asparagi al burro di Peppino Occelli, con scaglie di Salva cremasco. Poi tre lombate a diversa frollatura e filetto Elcano di scottona con pepe di Sechuan e sesamo nero. Cottura e consistenze perfette di razze poco frequentate ma buonissime. Schioppettino Conte d’Attimis 2015 e bollicine rosè di Riccardi all’altezza.