World Cancer Day, intergruppo si costituisce anche in Senato

Superati gli steccati che a volte dividono gli schieramenti politici. Sulle questioni della salute, in primis la ricerca sul cancro e l’organizzazione sanitaria in oncologia, si è raggiunta una identità di vedute.   La salute, un bene da difendere Un traguardo importante nella lotta ai tumori è stato conseguito in Italia dalle organizzazioni di volontariato […]

Superati gli steccati che a volte dividono gli schieramenti politici. Sulle questioni della salute, in primis la ricerca sul cancro e l’organizzazione sanitaria in oncologia, si è raggiunta una identità di vedute.

 

La salute, un bene da difendere

Un traguardo importante nella lotta ai tumori è stato conseguito in Italia dalle organizzazioni di volontariato in concomitanza con le celebrazioni del World Cancer Day, la giornata mondiale contro il cancro. È stata è stata infatti approvata all’unanimità alla Camera una mozione unitaria che chiede al Governo un impegno sui 12 punti del nuovo Accordo di Legislatura siglato, con i partiti di tutti gli schieramenti e colori, dalle associazioni del gruppo La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere, gruppo guidato da Annamaria Mancuso.

 

Un diritto da promuovere

La mozione, con prima firmataria Vanessa Cattoi, coordinatrice dell’Intergruppo parlamentare Insieme per un impegno contro il cancro, ha dato ufficialmente il via ai lavori per la XIX Legislatura dell’Intergruppo, che si è ufficialmente ricostituito anche al Senato. Nel documento si chiede in particolare l’attuazione del nuovo Piano Oncologico Nazionale e la disponibilità dei fondi europei per il programma EU4 Health. Viene auspicata l’adozione di un Tavolo permanente presso il Ministero della Salute con le Società scientifiche, le Associazioni dei pazienti e i membri dell’Intergruppo per identificare obiettivi, coperture economiche e risultati dei processi. Ulteriori punti vengono indicati sul fronte della prevenzione, delle reti oncologiche, della ricerca clinica e delle terapie innovative. Pesano i ritardi accumulati durante la pandemia da Covid-19, che ha avuto l’effetto di allungare le liste di attesa per esami diagnostici e screening.

 

Percorsi assistenziali

Nel nuovo Piano Oncologico Nazionale approvato dalla Conferenza Stato-Regioni, che necessita di specifici finanziamenti, vengono esplicitati gli indirizzi per la prevenzione, la cura e l’assistenza ai malati di cancro con “un approccio globale intersettoriale, una maggiore integrazione tra prevenzione, diagnosi precoce e presa in carico” e con il grande obiettivo della progressiva eliminazione delle disuguaglianze tra le diverse regioni d’Italia nell’accesso alle prestazioni sanitarie.