Umanizzazione della medicina, Europa Donna celebra Umberto Veronesi

Conferenza stampa dedicata all’umanizzazione delle cure in medicina attraverso la relazione medico-paziente. L’iniziativa, che si è tenuta a Milano, a Palazzo Reale, prevedeva un tributo agli specialisti che in Italia hanno ricevuto il maggior numero di segnalazioni positive dalle pazienti in cura nei centri di senologia e breast unit, sondaggio articolato in quattro categorie: oncologia, […]

Conferenza stampa dedicata all’umanizzazione delle cure in medicina attraverso la relazione medico-paziente. L’iniziativa, che si è tenuta a Milano, a Palazzo Reale, prevedeva un tributo agli specialisti che in Italia hanno ricevuto il maggior numero di segnalazioni positive dalle pazienti in cura nei centri di senologia e breast unit, sondaggio articolato in quattro categorie: oncologia, chirurgia, radioterapia, radiologia diagnostica.

“L’ascolto, l’attenzione e la disponibilità fanno parte integrante del bagaglio del professionista, in ospedale e in ambulatorio, e possono contribuire a migliorare il processo di guarigione”, ha dichiarato Rosanna D’Antona, presidente Europa Donna Italia, che ha promosso l’evento. Il Riconoscimento al Laudato Medico, intitolato alla memoria di Umberto Veronesi e qui conferito, è stato istituito per preservare l’eredità intellettuale del grande clinico e ricercatore che ha scritto pagine indimenticabili dedicate al tema dell’umanizzazione delle cure in medicina. L’attrice Carla Signoris ha letto e interpretato, per un video proiettato nell’occasione, brani tratti dal best seller “Una carezza per guarire”, volume edito nel 2004 da Sperling&Kupfer che esprime la mirabile sintesi tra slancio umanistico e pensiero scientifico tracciata da Veronesi. Fondazione MSD ha sposato in pieno questo progetto, che promuove la filosofia di attenzione alla persona nel percorso di cura.

“Stabilire da subito un buon rapporto, entrando in empatia con la paziente, è fondamentale”, ha affermato Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Umberto Veronesi. “La prima cosa da fare è ascoltare, colloquiare attraverso domande mirate, senza essere pressanti, instaurare un dialogo sereno”. Sulla base di questi principi è stato avviato da anni il progetto HuCare (Humanization in Cancer Care), il cui obiettivo è insegnare al personale sanitario come comunicare, come interagire con precise strategie per venire incontro alle esigenze delle persone in difficoltà.

Alessandro Malpelo

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