Terapie a distanza, medicina e tecnologia. Dagli ingegneri clinici contrattacco al virus

La pandemia sta mostrando i limiti del sistema sanitario vecchia maniera. Spesso ci sentiamo ripetere la necessità di assicurare terapie a domicilio per i Covid-19 meno gravi, attraverso le usca, le squadre di continuità assistenziale, l’importanza del monitoraggio costante della concentrazione di ossigeno nel sangue, ma a che punto siamo con la medicina a distanza? […]

La pandemia sta mostrando i limiti del sistema sanitario vecchia maniera. Spesso ci sentiamo ripetere la necessità di assicurare terapie a domicilio per i Covid-19 meno gravi, attraverso le usca, le squadre di continuità assistenziale, l’importanza del monitoraggio costante della concentrazione di ossigeno nel sangue, ma a che punto siamo con la medicina a distanza? Gli ingegneri clinici riuniti a congresso preparano il contrattacco al virus. “L’epidemia da Coronavirus ha impresso un’accelerazione su tanti temi che toccano in profondità la nostra salute e all’Associazione Italiana Ingegneri Clinici – ha detto il presidente nazionale Aiic, Lorenzo Leogrande – è sembrato doveroso prenderli come spunto per una riflessione che affrontiamo in occasione del nostro convegno (www.convegnonazionaleaiic.it) che si tiene online.

“La scelta è stata quella di evitare di concentrarsi solo sul passato o su cosa non ha funzionato, ma di guardare avanti, cercando di individuare i punti da cui ripartire: le competenze professionali, le tecnologie healthcare e una nuova organizzazione di sistema. Le relazioni sono altrettante parole chiave: L’ospedale elastico, aspetti organizzativi, tecnici e tecnologici (martedì 10 novembre); Finanziamenti e investimenti in sanità per ripartire (martedì 10); Il collaudo delle tecnologie biomediche nel contesto emergenziale (mercoledì 11); La definizione dei fabbisogni e la programmazione delle necessità (giovedì 12); Le priorità oggi della sanità digitale (giovedì 12); Innovazione in emergenza: come ci può aiutare la tecnologia (venerdì 13); Ultime novità del Regolamento 745/2017 sui dispositivi medici (venerdì 13); Importanza della medicina territoriale e telemedicina (venerdì 13). Per favorire la più ampia partecipazione, AIIC ha deciso di aprire i lavori gratuitamente a tutti i professionisti del settore, che potranno registrarsi liberamente sulla piattaforma web.

All’evento parteciperanno alcuni tra i massimi rappresentanti del mondo della sanità: Fabiola Giannotti (Direttore generale CERN, Ginevra), Domenico Mantoan (Direttore Generale AGENAS, Roma), Walter Ricciardi (Professore di Igiene e medicina preventiva, Consulente del Ministro della Salute), Lucilla Sioli (Direttore Intelligenza Artificiale e Industria Digitale, DG CONNECT, Commissione Europea, Bruxelles), Nino Cartabellotta (Presidente Fondazione GIMBE), Massimiliano Boggetti (Presidente Confindustria Dispositivi Medici), Antonio Gaudioso (Segretario nazionale Cittadinanzattiva).

Alessandro Malpelo

QN Quotidiano Nazionale

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